Lamezia: Psc, l’opinione di Davide Nicolazzo(Cittadini attivi)

Lamezia Terme – Davide Nicolazzo del Movimento Cittadini Attivi in Politica, attraverso una nota dà un apporto alla questione Psc, ricostruendo le diverse fasi: “È bene partire dal consiglio comunale del febbraio 2015 in cui il Psc approvato dalla giunta Speranza veniva votato con l’inserimento del “maxi-emendamento”. – scrive Nicolazzo che aggiunge: “Questo Psc emendato successivamente non riceveva il parere di conformità né dalla Provincia né dalla Regione in quanto pareva si discostasse troppo dagli indirizzi espressi nel documento approvato in conferenza di pianificazione, perciò veniva “bocciato”. A quel punto – aggiunge – subentra la nuova amministrazione che si deve accollare la responsabilità di approvare un nuovo Psc in tempi celeri ed un ente che vive in doppia conformità (Prg-Psc). Forse senza quel maxi emendamento già nel febbraio 2015 avremmo avuto un nuovo Piano Strutturale Comunale???”.
“L’amministrazione Mascaro- prosegue – in massima trasparenza riprende il piano originale di Crocioni quello “non bocciato” attraverso le osservazioni dei cittadini, ovvero attraverso l’unico strumento disponibile, apporta modifiche che possano rilanciare un territorio senza far perdere altro tempo alla città, approva il tutto in giunta e riceve i pareri di conformità. La delibera passa al vaglio delle Commissioni Consiliari che iniziano un sano confronto con tutte le forze politiche del Consiglio e con esperti del settore, ma il tutto si interrompe a causa dello scioglimento dell’Ente”.
“Se realmente la commissione straordinaria, – commenta infine – con i poteri conferitogli con il decreto del Presidente della Repubblica, ha intenzione di approvare quel psc lo si faccia ma – sottolinea – tenendo conto che quel sano confronto tra le forze politiche presenti in Consiglio, e che rappresentano i cittadini tutti, non si era completato. Ma forse solo così Lamezia può davvero ripartire dallo stallo iniziato a febbraio 2015”.