Lamezia: Grandinetti, potrebbe diventare città universitaria

Lamezia Terme “La notizia che il collegamento Lamezia Terme Centrale , Germaneto, Catanzaro passando attraverso le stazioni di Sambiase e Nicastro stia per diventare lealtà mi riempie enormemente di gioia. Questo può esser considerato l’inizio di un’inversione di tendenza circa il declino che sta vivendo la nostra città. “Lame..tro”, così come noi l’avevamo definita, unirebbe il nostro centro città con l’Università di Catanzaro a Germaneto in 10, 15 minuti circa. Ciò comporterà, se ci sapremo fare, che Lamezia potrebbe diventare una Città Universitaria”. Lo scrive Francesco Gradinetti che aggiunge: “Lamezia avrebbe tutto, locali serali, notturni, Teatri, Cinema e commercio potenzialmente pronti a “partire”,un clima straordinario e le Terme Caronte che potrebbero essere aiutate per costruire piscine termali. Mancherebbero solo gli utenti: i giovani enonsolo. Ora, se ci sapremo fare, gli utenti potremmo averli. Se perdiamo questa occasione e non ci prepariamo ad affrontare tale bella notizia con fatti concreti non possiamo più prendercela con “gli altri””. Grandinetti ricorda
“ancora il Consiglio Comunale congiunto tra Lamezia e Catanzaro dove appunto sancimmo con una delibera condivisa dai due consigli di migliorare la linea ferroviaria già esistente senza penalizzare il centro di Lamezia. Fu una bella pagina dove si individuava un percorso comune tra le due città. Oggi sta diventando realtà. Credo – aggiunge – che ci si debba subito dare da fare a costituire un consorzio pubblico/privato o a favorirne la creazione solamente privata per costruire una grande Casa dello Studente dove poter ospitare a prezzi contenuti gli studenti dell’Università di Catanzaro. Addirittura si potrebbero dare alloggi gratuiti per il primo anno alle matricole al fine di incentivare la scelta di Lamezia come città dove abitare”.

Per Grandinetti “bisognerebbe aiutare i proprietari di appartamenti a fittarli a prezzi concordati agli studenti e professori, in cambio di esenzioni di alcune tasse comunali. Si deve trovare – prosegue – il modo di incentivare i proprietari di case malmesse nei centri storici a renderle agibili al fine di fittarli a studenti in cambio di contributi economici sulle ristrutturazioni per esempio fornendo garanzie agli istituti bancari in cambio di concessioni di credito a ciò finalizzate. Il ritorno economico e culturale sarebbe enorme”. Oggi “in questi mesi – conclude Grandinetti – che ci separano dalle prossime elezioni bisognerebbe formare una consulta al di là delle ideologie e delle cattive dialettiche di maniera ed aiutare i Commissari Prefettizi di Lamezia a creare una lista di obiettivi da raggiungere. Oggi deve esistere solo la voglia di far crescere Lamezia. Io credo che con questa notizia oggi si può”.