Lamezia: negato a Gedone evento Abbazia Mangiafave protesta

Lamezia Terme – Il presidente dell’Associazione Comunità di Volontariato SS. Pietro e Paolo, associazione capofila rete Progetto Gedeone che, a pochissimi giorni dall’evento, si è vista negare, dal “Settore promozione del territorio” del Comune di Lamezia Terme, l’autorizzazione per l’evento “Tra storia e spiritualità” previsto per domani, 1 luglio all’Abbazia Benedettina di Sant’Eufemia, ha indetto per oggi pomeriggio, sabato 30 giugno, alle 18:30 presso l’Ecomuseo Luogo della Memoria di Lamezia Terme (largo Ferruccio 3) una conferenza stampa spiegando che “la manifestazione – spiega Antonio Mangiafave- aveva fin da subito suscitato l’interesse di molti, soprattutto per via della location poco conosciuta persino dai lametini anche perché costantemente inaccessibile, come tutti gli altri beni archeologici in Città. L’evento era stato autorizzato dal Commissario Prefettizio Dottor Alecci e sullo stesso è stato espresso parere favorevole da parte della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone”. L’Abbazia di Lamezia Terme sarebbe stata la prima tappa del Festival delle erranze e della filoxenia, iniziativa culturale nata da un’idea di Francesco Bevilacqua e mirante a coinvolgere diverse associazioni operanti dell’area del Reventino al fine di valorizzare il territorio.
In seguito al rifiuto, che, affermano “ha causato non pochi danni, specie d’immagine, all’Associazione, il presidente Mangiafave ha deciso di dire la sua e d’intraprendere una protesta non violenta per perseguire l’obiettivo sociale di “abbattere i lucchetti”, affinché tutta la cittadinanza, nonché ovviamente i forestieri, possano finalmente godere dei luoghi che sono viva testimonianza del nostro passato”.