Lamezia: aeroporto resta ancora una risorsa per la Città

Lamezia Terme – “Le forze politiche si facciano portavoce del grido che lanciamo. Il nostro è un grido di aiuto”, dichiara Basilio Perugini oggi pomeriggio, nella sala consiliare del Comune di Lamezia Terme in via Perugini, dove si è svolta l’assemblea pubblica organizzata dal Comitato “Lamezia 4 gennaio 2018”, presieduto appunto dall’Avvocato Basilio Perugini. Al centro del dibattito la gestione della società che, secondo gli organizzatori, ha poco considerato le necessità della Città di Lamezia e dello stesso aeroporto presentando per anni bilanci in perdita a fronte dell’aumento del traffico. Vista anche l’acquisizione degli aeroporti di Reggio e Crotone, giunti al fallimento delle rispettive società. Perciò la domanda posta è se in queste condizioni l’aeroporto di Lamezia Terme resta ancora una risorsa per la Città; anche se tra i relatori mancano proprio i componenti della Sacal guidata da Arturo De Felice. Tra i presenti, per un saluto istituzionale, il dott. Fusaro, componente della terna commissariale: “accogliamo con molto piacere il lavoro svolto dal comitato, qui nella casa dei cittadini”. A moderare l’incontro la giornalista Maria Scaramuzzino.
“Qui non si vuole criticare una sola persona o fare processo alcuno, dichiara Perugini, “ma i problemi della Sacal sono noti a tutti. L’aver spogliato il consiglio d’amministrazione attribuendo i poteri ad una sola persona, i finanziamenti che si potrebbero perdere sulla nuova aerostazione e l’aver assunto l’acquisizione degli altri due aeroporti con gestione fallimentare. Per far resuscitare due morti, si rischia di togliere le medicine ad un malato che potrebbe guarire”.Per il presidente del comitato, Basilio Perugini, Calabria “non è in ginocchio ma prostata”, lamentando le ingerenze della Regione nella storia della Sacal, essendo però l’ente azionista al pari degli altri soci pubblici.
Al tavolo dei relatori, Manlio Guadagnolo,in passato indicato dall’ex sindaco Mascaro (incarico revocato dopo lo scioglimento del consiglio comunale di fine anno) come componente del cda in quota Comune, e che ha anche alle spalle un percorso all’interno della società con il ruolo di amministratore unico della SacalGh. Guadagnolo manifesta chiaramente le sue opinioni sulla faccenda, e che già nei mesi scorsi aveva manifestato nella propria relazione in consiglio comunale più di un punto di distanza dalla linea voluta dal presidente De Felice. “Il 19 settembre2017, in consiglio comunale, dopo la mia relazione fu stilato un documento di sintesi portato nel consiglio di amministrazione Sacal in cui si ribadiva la necessità della realizzazione dell’allargamento dell’aeroporto lametino, di rivedere i piani industriali per Reggio Calabria e Crotone, e la tutela dei posti di lavoro in SacalGh”, afferma Guadagnolo. Per quanto riguarda l’accordo firmato per elettrificare la linea ferroviaria tra Catanzaro e Lamezia Terme, con miglioramento del collegamento tra stazione ed aeroporto tramite bus navette più frequenti, Guadagnolo esprime la propria diffidenza, affermando che “se il contenitore è colmo, non potendo accogliere un numero maggiore di passeggeri rispetto agli attuali come già certificato da Enac a settembre, è impossibile una ulteriore movimentazione di passeggeri, che in estate arrivano a pichi di 13.000 unità comportando anche problemi di sicurezza. A mio avviso potrebbe avere un effetto negativo”.D’altronde, resta fiducioso sul prossimo bilancio della società: “il 2016 ha visto un bilancio chiuso negativamente per circa 5 milioni e mezzo, ripianati per meno della metà con riserve di bilancio. Nel 2017 il primo semestre aveva visto una ripresa economica, mentre l’anno si è chiuso grazie anche al mio operato in pareggio di bilancio per quanto riguarda SacalGh che non è fallita, mentre si può sperare anche in una chiusura in attivo per il consolidato di Sacal, ma su questi dati si attende l’ufficialità della stessa società, grazie anche all’incremento di nuove tariffe di gestione entrate in vigore dal primo giugno 2017”.

Paola Gallo