Lamezia: “Petali di memorie”, nel commosso ricordo di Tonino Perri

Lamezia Terme – (Nella Fragale)- Una serata particolare quella di venerdi 20 luglio nell’ambito della rassegna “Inchiostri d’Autore” che si è svolta presso la sede della Tipografia Grafiché di Antonio Perri in Lamezia Terme.
Particolare perché uno degli autori del libro che è stato presentato, “Petali di memorie”, non è più tra noi. Parlo di Antonio Perri, meglio conosciuto come Tonino Perri, un uomo particolare, estroverso, che viveva in un suo mondo esclusivo fatto di luci e di ombre, di gioie e di dolori.
Particolare anche la storia che precede l’uscita del libro: ci si stava lavorando alacremente perché avrebbe dovuto essere presente sia al “Maggio dei Libri”, qui a Lamezia, che al “Salone del Libro” di Torino. Tonino non vedeva l’ora che il libro uscisse perché rappresentava il “ritrovarsi” con l’adorato figlio Salvatore, non vedeva l’ora di presentarlo lì in tipografia, con tanti amici, parenti, conoscenti, a sostenerlo e fagli festa.
Aveva anche contattato, per una presentazione, Tommaso Cozzitortoperché era colui che aveva dato il via alla rassegna dei libri in tipografia. Si era innamorato di quell’idea!
Non si conoscevano i due, ma gli scritti che Tonino aveva fatto pervenire a Tommaso erano bastati a far scattare la scintilla ed a far sì che, pur non essendosi mai visti, pur non sapendo nulla l’uno dell’altro, fosse come si conoscessero da tempo.
Un paio di giorni prima della sua morte Tonino chiama in Tipografia per disdire un appuntamento perché “si sentiva poco bene” …
Tutto si è fermato, ma per pochissimo, si è poi interessato di portare a termine la pubblicazione il suo amico di sempre, Enzo Trapuzzano che, in stretta collaborazione con il figlio di Tonino,Salvatore Perri, co-autore del libro, ha apportato le ultime correzioni prima della pubblicazione.
L’uscita di questo libro sembrava un puzzle destinato a rimanere a metà: presentazione sì, presentazione no; aperta a tutti, aperta solo a pochi amici; e poi … senza sapere come e perché o quando le cose hanno ripreso la via che Tonino voleva ed il puzzle, piano piano ha cominciato a ricomporsi, fino alla serata della presentazione: gremita la tipografia, oltre 150 persone presenti che, nonostante il caldo, sono rimaste lì fino alla fine, parecchi gli occhi lucidi fra i presenti.
Salvatore Perri e Tommaso Cozzitorto hanno parlato del libro e di Tonino suscitando parecchia commozione.
Giancarlo Davoli ha letto alcuni passi.
Chiara Malvestiti, soprano, riuscita a ritagliarsi un ruolo internazionale nel mondo del metal, insieme allo stesso Salvatore, ha cantato un brano struggente “Mutual Love” che ha meritato una standing ovation dai presenti.
Li ha accompagnati, con il pianoforte, Fabio Amurri, un musicista, un compositore che trasforma pensieri e immagini in suoni e accordi che hanno dato vita a colonne sonore di vari film.
Rosetta Gambarani e Chiara Sacco hanno portato la loro testimonianza su questo uomo che ci ha lasciato all’improvviso creando una sorta di vuoto intorno a chi lo ha amato per la sua mancanza. Una serata all’insegna della commozione, ma non triste, unica perché tutti noi avevamo la sensazione che Tonino fosse lì con noi, che ci guardasse da dietro quel sipario che è stato il leit-motiv del libro, e che sia stato proprio lui a mettere, con un sorriso, l’ultimo tassello, quello che ha completato il puzzle di questa meravigliosa serata.