Lamezia: gli scritti di Maria Paola Sirianni donati dalla famiglia

Lamezia Terme – Con oggi trascorre un lustro dalla scomparsa dell’avvocato Maria Paola Sirianni, una professionista che ha illuminato il foro lametino tanto con la sua preparazione giuridica, quanto con le sue innate doti umane di dolcezza, accoglienza ed eleganza.
In sua memoria, la famiglia Sirianni, rappresentata per l’occasione dalla sorella e collega Ida, ha donato una raccolta di scritti di Maria Paola, che si unisce alla libreria personale che, un tempo a lei appartenente, dopo la sua prematura scomparsa è stata donata al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lamezia Terme.
“Frammenti della sua vita operosa, feconda di lavori ed attività, di cui si vuole, perciò, non si smarrisca del tutto la traccia” le parole d’introduzione alla raccolta degli scritti della collega, curata con amore e dedizione, che approfondisce le tematiche, predilette da Paola, del diritto Canonico e di Famiglia.
A ricevere l’omaggio, porto dalla famiglia dell’avvocato Sirianni a beneficio di tutti quanti i cultori della materia che vorranno avere il privilegio di leggerlo, erano presenti l’avvocato Ida Sirianni, sorella di Maria Paola, l’avvocato Lucio Canzoniere per il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lamezia Terme, e una rappresentanza del Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lamezia Terme, con il suo presidente l’avvocato Angela Davoli, che poco più di un anno fa, insieme al comitato tutto, ha avuto la gioia di inaugurare l’apertura dello “Sportello di informazione e orientamento in materia di pari opportunità e tutela antidiscriminatoria e antiviolenza”, dedicato alla cara collega prematuramente scomparsa, e al gratuito servizio di quanti vogliano oggi ricorrere al supporto e alla tutela in casi di violenza vissuta o temuta.
Oggi, a distanza di cinque anni dal suo distacco terreno, personalmente comprendo la grandezza dei cuori pieni, come quello di Paola, che riescono ad esserci e a donare anche quando fisicamente non sono più vicini a noi, ma la loro pienezza continua ad esserci e a farsi sentire.
Mara Larussa