Lamezia: Udicon, denuncia grande carenza mezzi Suem 118

Lamezia Terme  – L’Udicon, l’Associazione dei consumatori attraverso il Presidente Regionale Calabria Peppino Ruberto “denuncia carenza ambulanze Pronto Soccorso Lamezia Terme” e su tale problematica diffida l’Asp di Catanzaro e la Regione Calabria. “A seguito di diverse segnalazioni giunte presso la nostra sede – denunciano dall’Udicon – le carenze strutturali e strumentali del SUEM 118, evidenziando le problematiche sussistenti nell’ambito di questo importantissimo servizio che ha il compito di prestare soccorso attraverso l’invio tempestivo di un mezzo idoneo sul luogo dell’evento. In particolare, ci è stato segnalato che questo servizio a Lamezia Terme è reso da una sola ambulanza per l’intero territorio di Lamezia Terme (zone limitrofe incluse). Ebbene, se tanto corrisponde al vero – aggiungono – le uniche vittime di quest’assurda condizione, sono proprio i cittadini malati che necessitano dell’emergenza SUEM 118, con conseguente violazione dell’inviolabile diritto alla salute. Ora, laddove il taglio ai mezzi SUEM 118 sia stato decretato dalla politica del “rientro” che negli ultimi anni imperversa in Calabria, la scrivente associazione chiede che la stessa sia rivista, alla luce della necessità di garantire i servizi di assistenza sanitaria fondamentali.
Tanto si chiede, in quanto, Lamezia Terme è un territorio che per densità della popolazione, per estensione territoriale, per i servizi di cui gode e che offre (stazione e aeroporto internazionale), ha una maggiore potenzialità di necessità di intervento del servizio SUEM 118, e con una sola ambulanza l’accesso d’urgenza alle cure di primo intervento non sono in alcun modo garantite”. L’Udico invia così una diffida all’Asp di Catanzaro e alla Regione Calabria per fare luce sulla carenza dei mezzi “al fine di attivare tutte le procedure necessarie per assicurare e garantire i requisiti che il servizio 118 “deve” avere, per rispondere alle emergenze del territorio e dei cittadini”.