Lamezia: indetto stato agitazione lavoratori dipendenti Comune

Lamezia Terme – Le Organizzazioni Sindacali Territoriali della Cgil-Fp, Cisl-Fp magna Garaecia, Uil-Fpl Diccap-Sulpl e la RSU di categoria hanno indetto su mandato ricevuto dai lavoratori stessi nel corso dell’assemblea unitaria dei lavoratori del Comune di Lamezia Terme svoltasi in data 23 Ottobre 2018 nella sala consiliare “Napolitano”, lo stato di agitazione del personale dipendente del Comune di Lamezia Terme.
I contenuti della vertenza che vede coinvolte le organizzazioni sindacali territoriali e la Rsu comunale riguardano
I mancati adempimenti alle sollecitazioni del Ministero degli Interni in relazione al piano triennale del fabbisogno nonostante la costante riduzione del personale; la mancanza di un Segretario Generale a tempo pieno; la mancata risposta incontro di audizione avvenuto in data 20 settembre 2018 in Catanzaro alla presenza del Prefetto Ferrandino; la mancata liquidazione di tutti gli Istituti Contrattuali previsti nei C.D.I. già sottoscritti e riguardanti le annualità 2014, 2015 e 2016 e la mancata convocazione dei tavoli negoziali per l’attivazione delle corrette relazioni sindacali e l’apertura della contrattazione decentrata sull’utilizzo del fondo contrattuale per gli anni 2017 e 2018. In relazione ai punti della controversia sindacale i sindaci di categoria e la Rsu si riservano di promuovere tutte le azioni e le iniziative sindacali necessarie al ripristino di corrette relazioni sindacali e alla risoluzione dei problemi, nell’ interesse della tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del comune di Lamezia Terme. E chiedono al Prefetto di Catanzaro di voler convocare le parti per la procedura di raffreddamento, in quanto ad oggi, non ci sono più le condizioni per continuare a “collaborare” con chi, come i fatti dimostrano, non apprezza la lealtà, l’impegno e la disponibilità incondizionata verso l’Istituzione Comune.