Lamezia: unico sciopero generale cittadino su emergenza città

Lamezia Terme- “Alla luce delle condivisibili richieste da parte di associazioni locali e singoli cittadini sull’importanza di organizzare una manifestazione unica, forte e condivisa fra tutti, ribadiamo che il ‘Comitato Emergenza Lamezia’ ha più volte fatto appello all’unità e ha lavorato in tal senso dal principio, tanto da aver coinvolto tutte le forze politiche, sindacali, sociali e associative del territorio in questa importantissima iniziativa pubblica”. Lo rende noto Gennaro Domenico Gianturco il quale inoltre riferisce che “diversi esponenti del ‘Comitato Emergenza Lamezia’ hanno tentato e stanno tentando anche in queste ore di far comprendere l’importanza dell’unità a coloro i quali vorrebbero organizzare iniziative in altre date”. Gianturco conferma “la piena disponibilità del ‘Comitato Emergenza Lamezia’ ad organizzare una manifestazione unitaria, a discutere insieme della piattaforma rivendicativa e di tutto ciò che concerne il corteo ma, per diversi motivi, resta comunque imprescindibile la data indetta (16 novembre ore 8:30) per lo sciopero generale cittadino e il relativo percorso”. Per Gianturco i motivi della conferma della data
16 novembre ore 8:30 sono: “il corteo deve arrivare nel palazzo di città, e li che vogliamo e dobbiamo far sentire la nostra voce, e di sabato è chiuso; la data è stata stabilita fra oltre 60 organizzazioni insieme ai rappresentanti degli studenti; venerdì 16 novembre sembrerebbe che il meteo ci sia favorevole, settimana prossima sarebbe una incognita e se dovesse fare maltempo salterebbe tutto quanto”.

Sull’altro fronte e’ stato emesso un comunicato con il quale rende noto che “sono partite le trattative tra il Comitato Basta Degrado ed il Comitato Emergenza Lamezia per organizzare una manifestazione popolare unitaria. Questo pomeriggio – si legge nella nota – le due delegazioni di sono incontrate per cercare di trovare una sintesi”.
Ed il Comitato Emergenza Lamezia che “successivamente alla nostra protocollazione presso l’ ufficio di Polizia di Stato per organizzare una manifestazione a Lamezia per sabato 17 novembre vi è stata una altra richiesta da parte del comitato Emergenza Lamezia per organizzarne un altra manifestazione il giorno prima ovvero il 16 novembre. Naturalmente impensabile organizzare due manifestazioni simili a distanza di 2 giorni per ragioni di ordine pubblico”.

“Ecco che oggi – prosegue la nota – ha prevalso il buon senso, noi abbiamo data la massima disponibilità a posticipare alla prossima settimana il tutto fissando un’altra data per una manifestazione unitaria. Per come ampiamente ribadito siamo aperti al dialogo per organizzare un’unica grande manifestazione a Lamezia Terme. Su un punto fondamentale non si può transigere,la manifestazione deve mantenere uno spirito apolitico e deve essere incisiva sui problemi della città, evitando inutili passerelle, bisogna dare voce alle associazioni (sportive, musicali, culturali e ricreative) alle attività commerciali le imprese, agli ordini professionali e i liberi cittadini che oggi sono rimasti ostaggio della burocrazia comunale e del degrado”.

Il Comitato Emergenza Lamezia quindi rene noto che ha “fatto un passo in dietro pur consapevoli che siamo stati i primi ad immaginare una manifestazione a Lamezia, ma non importa nulla a noi interessa smuovere qualcosa a Lamezia perché così non si può andare avanti. Per come concordato siamo in attesa dell’esito di una legittima discussione interna al comitato Emergenza Lamezia per dare seguito a tutto e mettersi subito al lavoro. Uniti si può”.

Il comitato infine comunica l’adesione di altre sigle alla manifestazione oltre a quelle che hanno già aderito: Ass. Mondo Libero; Ass. San Teodoro; Comitato cittadini liberi Timpone; Comitato malati cronici del Lametino; Acm musica e vita ; Acm danza e vita; Acm le belle arti; Acm Donne guerriere; Cittadinanzattiva Tribunale Diritti del Malato Lamezia Terme”.