Lamezia: perché il Teatro Grandinetti non apre?

Lamezia Terme – Perché il Teatro Grandinetti non apre? Oggi un incontro pubblico voluto da Francesco Grandinetti dell’ associazione. Ti. GI. per fare un punto sulla situazione generale. “L’incontro di oggi è soltanto per chiarire, e domandarci, alcuni aspetti vista la situazione della nostra città commissariata” ha spiegato Grandinetti.
“La vera domanda è perché è stata montata questa vicenda”. Ha parlato di congiure e linciaggi a proposito di quanto accaduto negli ultimi giorni sulla questione della stagione teatrale. “Non porrò nessun motivo ostativo per riaprire il Teatro”. Ed ha spiegato che “ è stato lo stesso Prefetto di Catanzaro a volere mettere attorno allo stesso tavolo il Comune e noi, ma la responsabilità della mancata riapertura del Teatro non è della famiglia Grandinetti e dell’ associazione Ti.Gi.”
“Noi abbiamo firmato, allora perché si bloccano le cose? Facciamo un nuovo Bando. L’anno scorso Ama Calabria e company non hanno pagato mentre le associazioni di danza sì. Cari commissari attenti a fare le cose pulite”.
E a questo proposito Grandinetti ha precsiato: “essi sono tenuti anche a verificare se ci sono cose o atti non puliti. Altre anomalie: Noi siamo ancora dentro, non abbiamo ancora revocato l’incarico di custodia. Solo da una settimana ci è pervenuta una richiesta per andare a riprendere le attrezzature nei camerini, il 50% delle attrezzature è di proprietà della TI GI ., sin ora disponibile gratuitamente. Inoltre, risulto ancora responsabile della sicurezza antincendio, sempre gratuitamente, io e il personale. La mia famiglia non è la minaccia della cultura della città. Io non permettero’ che si facciano cose illegali. Abbiamo diritto tutti della stessa start up. La mia idea, già quando ero presidente del consiglio di Lamezia, era di creare una fondazione a cui affidare il teatro fatta da tutte le associazioni lametine”.
È importante per Grandinetti dover fare differenza tra la gestione tecnica e la gestione artistica, “e il Comune ha l’obbligo di gestirlo”.
Grandinetti ha voluto dunque fornire la propria versione dei fatti attorno al possibile trasloco delle attività teatrali fuori Lamezia, visto che al momento della firma in Prefettura “hanno tirato fuori il manufatto abusivo da dover abbattere e che fino alla fine di ottobre non era proprio stato preso in considerazione. La terna commissariale deve spiegare con quale criterio si affidano i teatri ad alcune associazioni e non ad altre, e quale dichiarazione attesta che queste associazioni possono usufruire del teatro Grandinetti senza una delibera consiliare”. Certamente ci saranno prosegui sulla vicenda già a partire da domani dove, in Procura, è stato presentato oggi un esposto dal deputato grillino D’Ippolito.

Paola Gallo