Lamezia: spettacolo di “magia comica”, al “Borrello-Fiorentino”

Lamezia Terme – Nel giorno di Santa Lucia, 13 dicembre, evento cristiano che segna l’arrivo del Natale ed in generale il giorno di luce per eccellenza a cui si legano tante leggende e tradizioni, (Santa Lucia, il cui nome deriva dalla parola latina lux “luce”), si è tenuto presso l’Istituto Comprensivo “Borrello-Fiorentino” di Sambiase-Lamezia Terme, uno spettacolo di “magia comica”.
I bambini della scuola dell’infanzia hanno preso parte al gioioso momento organizzato dalle insegnanti con l’autorizzazione del dirigente, il dott. Lorenzo Benincasa.
In un clima di letizia e sorridente partecipazione, gli artisti del “Teatro Montemagno” hanno colorato di magia la giornata, portando il sorriso di clown, mascotte, giocolieri, e il pathos di uno spettacolo educativo-culturale.
I bambini sono stati coinvolti sin dai primi istanti, con giochi e piccole scenette, finalizzate a creare un clima di fiducia con l’esigente pubblico dell’infanzia, conquistando il loro gaio sguardo.
Finalità dell’iniziativa è stata proprio quella di regalare un’occasione di socialità, cercando di vincere la timidezza dell’età, la diversità di tradizione e la difficoltà di dialogo con gli adulti, attraverso il potere della musica e la forza edificante del gioco.
Con un grande cerchio di curiosi occhi pronti a captare ogni piccola emozione, senza differenza di sesso, nazionalità, stato sociale, l’incanto del periodo natalizio è sceso sulla scuola, luogo per eccellenza di formazione didattica ed umana delle nuove generazioni.
E così in un giorno particolare, in cui la tradizione narra che i bambini scrivono una letterina a Santa Lucia, nella speranza che questa in groppa al suo asinello porti loro molti doni, una mattinata di spensieratezza è stata donata alle classi dell’infanzia dell’istituto lametino.
Uno spettacolo che è stato reso possibile – hanno sottolineato le insegnanti – grazie alla collaborazione con le famiglie, il cui sostegno è fondamentale per creare un lavoro di squadra che possa, attraverso un costante dialogo fra docenti e genitori, creare le basi per una crescita in serenità dei piccoli allievi.
Questa mattina – proseguono le maestre – abbiamo avuto l’ennesima prova che il sorriso sia uno strumento fondamentale per vincere le diversità che, guardate con gli occhi dei nostri piccoli protagonisti, appaiono come mera occasione di curiosità e costante arricchimento.
Un coro di mani e di emozioni ha salutato gli artisti, che hanno lasciato la fossettina di felicità sul volto di tutti.