Lamezia: dirigenti comunali sciopereranno martedì prossimo

Lamezia Terme – Le organizzazioni sindacali Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl hanno indetto una giornata di sciopero a livello locale, con astensione collettiva dal lavoro da parte del personale dell’area della Dirigenza del Comune di Lamezia Terme, per martedì 29 gennaio, comunicando che “saranno garantiti i servizi minimi essenziali secondo le norme contrattuali del comparto dell’area della Dirigenza (ACN 07.05.2002), avuto riguardo agli accordi aziendali in materia. Si rammenta ai soggetti preposti, pertanto, di porre la giusta attenzione sulle procedure di cui all’artt. 2 e 3 dell’ACN del 07.05.2002 in materia di norme di garanzia del funzionamento dei servizi pubblici essenziali nell’ambito dell’Area della Dirigenza II, al fine di consentire al personale Dirigente interessato il libero esercizio nel diritto di aderire all’intrapresa iniziativa, programmando nei tempi utili le opportune sostituzioni con personale Dirigente che non intende aderirvi”.
I motivi noti (mancata adozione del piano degli obiettivi; mancanza di direttive ex art. 4 D.Lvo. 165/2001; aggiornamento del sistema di valutazione dei dirigenti, in base al corrente assetto organizzativo e alle vigenti previsioni normative; assenza dell’O.I.V. e/o Nucleo di Valutazione; assenza pluridecennale della C.D.I. Aziendale; mancata apertura dei tavoli di contrattazione aziendale, normativo ed economico) hanno portato ai vari passaggi istituzionali, ma anche nell’ultima riunione in Prefettura del 4 gennaio si è arrivati ad un esito negativo, e le ultime dichiarazioni del presidente della terna commissariale, Francesco Alecci, hanno voluto ribadire la posizione dei commissari che respingono proprie responsabilità ma accusano i vuoti di organico e le assenze di dirigenti e segretari generali. In via Perugini nessuno è pronto a fare un mea culpa su alcun passaggio al momento.