Il progetto “Organizziamo la Follia” approda all’Einaudi di Lamezia

Lamezia Terme – Proseguono le manifestazioni inerenti il progetto “ Organizziamo la Follia”, promosso dagli Istituti Scolastici I.C. Spirito Santo di Cosenza ( scuola capofila ); I.C. Manzoni-Augruso; I.C. Fiorentino –Borrello; il Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei e l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e Ristorativi Einaudi di Lamezia Terme, in riferimento ai “ Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020.
Mercoledì 10 aprile, alle ore 10, presso L’Ipssar “Luigi Einaudi” di Lamezia Terme, si terrà il secondo appuntamento, che trae spunto dal noto interesse del Compositore pesarese, Gioachino Rossini, per la gastronomia e dal suo essere un esperto culinario (diverse infatti le manifestazioni Gourmet legate alla sua figura).
Dopo la prima manifestazione dello scorso 13 Novembre, in occasione del 150° anniversario dalla morte di Rossini, alla presenza di esponenti nazionali del mondo musicale Operistico, quale il Direttore principale dell’ Orchestra Rossini di Pesaro Daniele Agiman, il Tenore Francesco Anile ed in diretta Skype, il Direttore artistico del Teatro Verdi di Pisa Stefano Vizioli, continuano i momenti di approfondimento del connubio arte e alimentazione attraverso l’ecletticità del compositore italiano.
L’occasione anche questa volta, sarà preziosa per approfondire l’argomento alimentazione, come quel sano nutrimento che, a partire dall’ alimentazione fisiologica investe non solo il corpo ma anche e soprattutto l’anima, con un processo artistico che ci conduce alla cultura del bello.
Il cibo all’ Opera dunque, si, perché l’arte di nutrirsi in modo sano è ad oggi un gran lavoro di attenzione e di consapevolezza, proprio quella che serve come nutrimento di vita, di anima, attraverso quella bellezza espressa proprio dalla cultura.
Un’opera dunque, risulta essere in forma metaforica, una questione alimentare ed un’azione in questo caso, lirica. Ed è proprio dell’Opera lirica, quale patrimonio culturale per eccellenza e più esportato al mondo, che le sopradette scuole ed il suo ideatore Luca Mazzei, stanno partendo, credendo fortemente nel suo processo pedagogico necessario per il nutrimento culturale degli studenti.
La valenza didattica ed educativa di un’opera lirica nasce proprio, dalla sua peculiarità di contenere le diverse discipline artistiche e consentire perciò, la trasversalità del sapere, abbracciando ed armonizzando il processo di crescita dell’allievo.
Il Progetto “Organizziamo la Follia” che trae fondamento dall’Avviso pubblico Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico” (n°4427 del 02/05/2017) vede coinvolti circa 500 allievi di Scuole di diverso ordine e grado, per oltre 700 ore di laboratorio, 22 docenti, 11 esperti, la rete dei comuni di Cosenza e Lamezia Terme, i Conservatori F. Torrefranca di Vibo Valentia e S. Giacomantonio di Cosenza , l’ Ente Sistema Bibliotecario lametino, l’Associazione Musicale Orfeo Stillo di Paola e le Associazioni culturali Zahir e Zagreus di Cosenza.