Operazione “Asta la vista”: iniziati gli interrogatori di garanzia

Lamezia Terme – Sono iniziati questa mattina davanti al Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Lamezia Terme gli interrogatori di garanzia nell’ambito dell’inchiesta “Asta la vista”, che sabato 6 aprile ha svelato un presunto sistema di illegalità nella gestione delle aste. Davanti al Gip sono comparsi Sara Calidonna, 30 anni, (titolare di diritto dell’agenzia di affari e servizi), difesa dagli avvocati Federica Cario e Massimo Serrao.
La Calidonna si è avvalsa della facoltà di non rispondere ed ha reso dichiarazioni spontanee. Inoltre è stato sentito Raffaele Calidonna, 57 anni (titolare di fatto dell’agenzia di affari e servizi), difeso dall’avvocato Serrao. Anche lui si è avvalso della facoltà di non rispendere ed è stato convalidato l’arresto. Davanti al Gip è comparso inoltre Eugenio Travaglio difeso dall’avvocato Nero Corti. Gli interrogatori degli altri indagati proseguiranno domani.
Secondo l’accusa Calidonna avrebbe partecipato direttamente ai raggiri o si sarebbe avvalso di alcuni collaboratori, tra cui avvocati, commercialisti o complici all’interno del tribunale, oltre che dell’agenzia d’affari e servizi intestata alla figlia.
Nel registro degli indagati la procura di Lamezia Terme ha iscritto 86 persone
Sono oltre 100 i capi di imputazione che vengono contestati e riguardano per lo più reati contro la pubblica amministrazione. Le contestazioni sono a vario titolo e di diversa gravità