Lamezia: legalita e cittadinanza attiva Iis agricoltura e odontotecnici

Lamezia Terme – Questa mattina un nutrito gruppo di studenti dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura e per Odontotecnici di Lamezia Terme, facente parte dell’IIS “L. Costanzo” di Decollatura, diretto da  Antonio Caligiuri, hanno incontrato l’avvocato Mario De Grazia, autore del libro “La Notte della Città” che racconta la storia degli ultimi trenta anni della città di Lamezia Terme e delle infiltrazioni mafiose nel tessuto politico amministrativo della città e che na ha visto, per la terza volta, lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.
L’incontro, organizzato e moderato dalla professoressa Gianfranca Bevilacqua, che ha promosso la lettura del libro nelle proprie classi, rientra tra le iniziative rivolte all’educazione alla Legalità e alla Cittadinanza Attiva del progetto educativo della scuola, molto attenta a tali tematiche.
Alla presenza del dirigente scolastico e di alcuni docenti, il dibattito ha visto un brillante avvocato De Grazia che, prendendo spunto dal suo libro, ha affrontato il tema della Cultura della Legalità come esercizio e pratica di cittadinanza attiva invitando gli studenti a “non stare alla finestra a guardare e aspettare passivamente l’evolvere degli eventi, ma di essere protagonisti attivi della vita sociale e politica della comunità, nel rispetto della libertà e dei diritti di tutti con la consapevolezza che il rispetto delle regole nella vita quotidiana, quando diventa prerogativa di tutti, migliora la qualità della vita”
Il Dirigente scolastico Caligiuri, ha sottolineato che “promuovere la cultura della legalità nella scuola significa educare gli alunni al rispetto della dignità della persona umana, attraverso la consapevolezza dei diritti e dei doveri, con l’acquisizione delle conoscenze e l’interiorizzazione dei valori che stanno alla base della convivenza civile”.
Gli alunni, prima hanno ascoltato con molta attenzione i vari interventi, poi hanno partecipato attivamente ponendo una serie di domande ai relatori, e all’avvocato de Grazia in modo particolare, che hanno tenuto vivo il dibattito e hanno dato spunto agli intevenuti di affrontare diverse tematiche della vita civile e sociale. Al termine del dibattito, colpito dalle brillanti e coinvolgenti esposizioni dell’avvocato De Grazia, uno studente gli ha chiesto che età avesse.