Sanità: Uil Fpl no a chiusura Odontostomatologia ospedale Lamezia

Lamezia Terme – “Sicuro si possa raccogliere disponibilitàe sensibilità, rivolgiamo un appello a coloro che devono e possono decidere sulle sorti indispensabili della struttura sanitaria lametina. Nello specifico,ci troviamo costretti da alcuni segnalati eventi, ad allarmare la Gestione Generale dell’Asp di Catanzaro, anelando posizioni decisionali e risolutive, a garanzia della cittadinanza, utenza ammalata e bisognosa di cure specifiche come quelle offerte dalla struttura Odontostomatologia, a guida del Dr Pasquale Lillo Odoardi”.
Lo scrivoono in una nota congiunta Salvatore De Biase e Bernardo Caruso della Uil Fpl, che aggiungono:

“Insomma una storia senza fine quella di tale servizio, che si ripete puntualmente, mese, dopo mese, ovvero quella della mancanza dell’unica infermiera preposta all’espletamento delle prestazioni professionali, assistenza e quindiaffiancamento medico. La sua assenza, blocca l’attività, senza la quale visibilmente, l’operatività chirurgica si interrompe, a discapito anche delle prestazioni di pronto soccorso in urgenza, cosa questa, assai GRAVE.

Insomma parliamo di una struttura specializzata, che offre notevoli numeri prestazionali, come circa tremila risultati annui, solo riferiti all’esterno; trecento circa accessi di Pronto soccorso, e consulenze numericamente di qualità, verso i reparti,

Si registra pertanto, che da circa otto giorni, così come nei mesi passati, manca l’infermiera e il servizio con le caratteristiche come sopra evidenziate si blocca. E’ possibile ?? Deve perdurare siffatto disservizio ?? A questo punto l’appello con la domanda: Che farà da Direzione Generale? Quali provvedimenti assumerà la Direzione sanitaria Pou, visto che il servizio di che trattasi è posizionato nella struttura? Si lasceranno gli utenti a prenotare prestazioni e poi mandarli verso privati o rinviati a data da destinarsi ??

Su questa linea, altri ambulatoriche parimenti non erogano prestazioni riconosciute di alta qualità e professionalità, rientranti in una storicità riconosciuta. Parliamo della Dermatologia la quale anch’essa, da circa un anno, non offre più la qualità, la professionalità, la continuità che ha sempre manifestato. Ambulatorio sicuramente importante per il territorio. Si lamenta addirittura che l’utenza che non segue la via privatistica, è obbligata ad andare anche a Taverna, presso struttura poliambulatoriale dell’Asp, con tutti i disagi del caso.

Continuerà – concludono – siffatto disservizio?? Si troveranno soluzioni. ??Siamo convinti che l’appello potrà essere raccolto, così da soddisfare la città, i medici e soprattutto l’utenza bisognosache paga le tasse, per avere disagi e ulteriori pagamenti. L’appello sarà raccolto? Ci auguriamo di si !!Ove non si trovasse soluzione, ai posteri l’ardua sentenza”.