Lamezia: primo congresso regionale di Caffè Alzheimer

Lamezia Terme – (di Giovanni Mazzei) – Si è svolto a Lamezia il primo convegno regionale di Caffè Alzheimer.
Fortemente voluto dalla direttrice del Centro Regionale di Neurogenetica (CRN) Amalia Bruni, ricercatrice di fama mondiale,l’AlzheimerCaffè nasce per consentire ai malati e alle loro famiglie l’opportunità di un incontro in un ambiente più caldo, più familiare, che consenta una distensione e una apertura maggiore.
Ispirato a un modello olandese, visti i fallimenti e gli scarsi risultati degli incontri svolti all’interno della struttura ospedaliera, l’equipe della dottoressa Bruni ha deciso di trasformare gli appuntamenti con i pazienti in momenti di un confronto colloquiale.

All’incontro di ieri sera hanno partecipato, oltre alla dottoressa Bruni, anche le dottoresse Francesca Frangipane, Maria Mirabelli e Lina Lizzio, componenti anch’esse del Centro Regionale di Neurogenetica; a moderare l’incontro è stata la dottoressa Valentina Laganà.

Gli sforzi di questa tipologie di incontri viaggiano su due binari paralleli: aiutare i pazienti a riappropriarsi, seppur parzialmente, della loro normalità intaccata dalla patologia e lenire le sofferenze ed essere da conforto per le famiglie, oltre ad aiutarle nei bisogni del malato, essere strumento di cui servirsi per evitare l’isolamento e aprirsi alla condivisione; altra mission è quella di combattere lo stigma della malattia.

L’Alzheimer, come molti altri mali degenerativi, ha un divenire molto rapido, senza possibilità di regresso, la quale fra le varie conseguenze ha anche quella di condurre molte famiglie all’isolamento.
Su una casistica di circa 1 milione e 200 mila malati di Alzheimer in Italia, circa la metà non è riconosciuto tale perché vive, con le famiglie, nel completo isolamento. La dottoressa Bruni chiama all’appello la solidarietà di tutti, in quanto “siamo responsabili come società del loro benessere e dobbiamo preoccuparci di stare vicino a queste persone riservando loro la giusta assistenza”.

L’incontro si è concluso con una tavola rotonda, dove sono state illustrate le varie attività dei Caffè Alzheimer calabresi, alla quale hanno relazionato: la dottoressa Teresa Dattilo per Lamezia Terme, il dottor Roberto Parnisi per Reggio Calabria, la dottoressa Vittoria Verde per Mileto, la dottoressa Sarah Perrotta per Paola, la dottoressa Sandra Marzano per Bivongi.

Tutto l’evento è volto al proposito di formare un coordinamento per la costruzione della Rete Regionale dei caffè Alzheimer Calabresi.