Grandinetti: “I teatri a Lamezia devono essere usati gratuitamente”

Lamezia Terme – “Il Teatro Grandinetti deve essere fruito gratuitamente da tutte le associazioni culturali che propongono cose di rilevanza culturale ai cittadini”. Lo scrive Francesco Grandinetti che ricorda che “Da quando ero presidente del consiglio di questa città mi sono battuto perché ciò accadesse, ma non ci sono mai riuscito perché non essendo Sindaco non avevo la forza necessaria per impormi e trovare le soluzioni giuridiche perché ciò accadesse. Il Teatro – spiega – è stato acquistato per essere usato dai cittadini e non per restare chiuso ad ammuffirsi. Quando – ricorda ancora – come famiglia ne eravamo proprietari non lesinavamo mai l’uso del teatro alle associazioni che proponevano cose serie alla città. Tante associazioni che oggi continuano a lavorare bene in città provengono da quelle stagioni in cui, pur essendo privato, il teatro molto spesso veniva dato gratuitamente per l’utilizzo. Ed ora che è comunale? Era meglio prima?”
Secondo Grandinetti “Non è possibile che associazioni culturali che portano in città eventi culturali altrimenti improponibili, debbano anche pagare il fitto al comune. Cosa può incassare un concerto come quello di domani gestito da Ama Calabria? Vi assicuro poco niente. Eppure deve pagare il fitto. Chi glielo fa fare ai Vacantusi di fare una stagione teatrale a Lamezia? La voglia di fare soldi? Non credo proprio. Allora incentivateli invece di allontanarli. Il nuovo Sindaco deve assolutamente rendersi conto che il vero “danno” che il Comune può avere è quello di non farlo utilizzare liberamente dopo averlo acquistato con i soldi dei cittadini”.

Grandinetti inoltre ricorda: “Io proposi la costituzione di una fondazione, di una consulta, chiamatela come volete, tra tutte quelle associazioni culturali, imprese culturali, a cui affidare il Teatro Grandinetti ed i Teatri in genere facendosi garantire l’uso gratuito del Teatro stesso per un certo numero di giorni a disposizione del Comune senza alcun aggravio di costi per quest’ultimo. Ma fino ad oggi nessuno si è voluto prendere le responsabilità per un atto del genere”.
“Il mio appello – conclude – ai candidati a Sindaco è quello di andare nella direzione di far usare gratuitamente i Teatri a tutte quelle associazioni che propongono cose serie al comune e ridare finalmente il giusto ed equo senso all’acquisto dei Teatri a Lamezia. Forse non avrò risposte, ma certamente i miei affezionati elettori saranno pronti a individuare colui che ne darà e sarà d’accordo con ciò e quindi regolarsi di conseguenza”.