Ballottaggi: Mascaro, ora Lamezia Terme dimentichi i foschi presagi

Lamezia Terme -“Guardiamo al futuro con sorriso e dimentichiamo i foschi presagi”. Così il neo sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, ha commentato con i giornalisti l’esito del ballottaggio, che l’ha visto ritornare alla guida del Comune con il 68,9% e sconfiggere lo sfidante, il promoter Ruggero Pegna. In queste elezioni amministrative Mascaro, già sindaco nella precedente consiliatura fino allo scioglimento del Comune lametino per infiltrazioni mafiose disposto dal governo nel novembre 2017, è stato sostenuto da due liste civiche, “Assieme” e “Orgoglio Lamezia”.

“Eravamo fiduciosi e ottimisti perché – ha proseguito Mascaro – si vedeva che fin dall’inizio la città appoggiava il nostro progetto. Vedere questo risultato, l’essere stato solo contro tutti, aver dovuto sopportare anche tanto in questa campagna elettorale significano che questa è una città matura, una città che ha saputo preferire chi guarda ai programmi e al futuro rispetto a chi voleva portare foschi presagi sopra Lamezia Terme. Ora – ha rilevato il sindaco – guardiamo al futuro, al solo che sorge, dimentichiamo questi foschi presagi, dimentichiamo le carriere individuali, pensiamo e amiamo Lamezia. Mi auguro che questo risultato faccia capire che bisogna cambiare registro una volta per tutte. Non ha vinto Paolo Mascaro, ma la Lamezia che vuole guardare al futuro con il sorriso e non ai soliti foschi presagi”. Mascaro ha poi aggiunto: “Vengo da due anni di particolare sofferenza, anche personale. E oggi, vedere, dopo tanto patire, che c’è un popolo che continua ad amare il suo sindaco come nel 2015 è davvero emozionante. Il risultato ha dimostrato che Lamezia ha creduto in questo progetto portato avanti al di fuori dalle logiche partitiche ma solo puntando sulla passione e sull’impegno. A Lamezia Terme infatti – ha sostenuto il sindaco – si sono viste piazze piene, a dimostrazione di una grande voglia di partecipazione dei cittadini, a differenza di quanto avviene ormai in genere”. Mascaro ha anche fatto riferimento alle conseguenze negative dell’ondata di maltempo che ieri ha colpito la città di Lamezia Terme, influenzando anche il dato dell’affluenza al ballottaggio, davvero bassa (29,98%). “Si è ancora una volta capito che la nostra città ha una fragilità assoluta, quello che è accaduto in queste ore dev’essere una guida per il futuro: nel futuro – ha concluso il sindaco – Lamezia dovrà indirizzare i suoi sforzi a evitare queste grandi criticità”.