Lamezia: l’associazione Senzanodi va visita ai bimbi della pediatria

Lamezia Terme – Per l’associazione SenzaNodi oggi è stata una giornata all’insegna della solidarietà. Alcune volontarie si sono recate presso il reparto di Pediatria dell’ospedale di Lamezia Terme per salute i bimbi ricoverati e per consegnare loro un pensierino per Natale. “Un momento di grande crescita umana e di condivisione, proprio nel consolidamento di quelli che sono i principi che animano da sempre l’associazione, non posso che ringraziare, le volontarie che hanno dato vita ad un momento così bello e per il quale si sono preparate per più giorni. A loro va il grazie di tutta l’associazione perchè ci hanno consentito di poter proseguire il nostro percorso di vicinanza a chi soffre. Quando abbiamo proposto questa nostra visita alla direzione medica dell’ospedale, dottor Antonio Gallucci, ci ha risposto con immediatezza ed entusiasmo e per questo ringraziamo lui e tutto il personale che lo coadiuva, come quello che ci ha accolto in reparto. Questo ospedale è ancora un punto di forza per tutto il territorio e dobbiamo difenderlo con tutte le nostre forza. La presenza oggi di tante mamme che hanno testimoniato la qualità di quanto c’è in ospedale – ha concluso la presidente Nadia Donato – dimostra come si lavora con professionalità e dedizione. I bimbi sono assistiti e coccolati, non sono numeri e non sono vengono lasciati senza un sostegno umano oltre che medico ed infermieristico. Noi come associazione ci batteremo fino a quando sarà possibile perchè tutto l’ospedale possa avere risorse e dare a tutti malati e a tutte le famiglie risposte di una buona sanità. Felicetta Ciliberto, la nostra responsabile della distribuzione alimentare e dell’usato, ha programmato da giorni questa visita, a lei si sono affiancate, Veronica Fazio, Giovanna Iuliano e Morena Fazio.E’ stata presente anche la responsabile dei rapporti con le istituzione di SenzaNodi, Stefania Torcasio, che ha grande esperienza nelle iniziative a favore dei bambini”. La mattinata si è conclusa con la consegna di alcuni regalini e con il tentativo di donare un sorriso a grandi e piccini, che in questo periodo di festa si trovano ricoverati e magari sentono ancor di più la mancanza della propria abitazione.