Lamezia: inagurata manifestazione tradizione e eccellenze

Lamezia Terme -(di Giovanni Mazzei)- Inaugurazione a Sambiase della manifestazione Tradizione ed eccellenze del Territorio, evento che va a colmare il vuoto lasciato dalla vecchia fiera agricola di Sambiase, la quale per 46 anni ha costituito un punto di riferimento per il territorio e che ormai dal 2017 ha interrotto il proprio svolgimento.
A riprendere questa vecchia tradizione lametina è il gruppo catanzarese La Rosa, con patrocinio del comune di Lamezia Terme.
La manifestazione vedrà il contributo di varie associazioni, che offriranno corsi legati alla tradizione enogastronomica locale, in tale ottica saranno inseriti anche i ragazzi dellistituto alberghiero.
Convegni sulle colture agricole, sulle varie filiere alimentari, focus mirati sulla vitivinicoltura calabrese, una serie di eventi che hanno un target mirato, per rivitalizzare un settore che dovrebbe essere trainante per la nostra terra.
Il saluto di Monsignor Schillaci ha infatti sottolineato l’importanza di ripartire dal rapporto con la terra per poter donare nuovo slancio all’intero territorio. “Che questa apertura – ha dichiarato il Vescovo – possa essere metafora di una nuova apertura dell’intera città di Lamezia a tutta Calabria. Che sia simbolo di speranza per tutti i cittadini”.
Il sindaco Mascaro: “era da troppo tempo che questa manifestazione, legata all’altra storica fiera di San Biagio, non si svolgeva ed era un vero peccato. Grazie alla sinergia delle associazioni e dell’assessore Vaccaro questa parte del territorio riscopre una sua vecchia e felice abitudine. Tutto ciò con una veste nuova volta alla cultura e alla conoscenza. Ciò simboleggia la vicinanza dell’amministrazione comunale al mondo associazionistico, tale collaborazione è fondamentale per mandare avanti una macchina amministrativa che rischia di essere soffocata dalla carenza di personale. Il lavoro sinergico consente però alla città di non soccombere”.
Assessore Vaccaro: “io ho accolto l’invito dell’imprenditore La Rosa che si è posto come intenzionato a riprendere una antica tradizione locale. A lui ho chiesto però di mettersi in contatto con la vivace presenza delle associazioni locali. Inoltre grande attenzione verso gli studenti lametini che potranno in prima persona incontrarsi con l’arte agricola. Anche senza grande risorse, con la lungimiranza di imprenditori sensibili e con l’aiuto delle associazioni si possono fare cose belle”.
Corsi per assaggiatori di olio d’oliva promossi da Acropol Calabria, di Giuseppe Strangis. Presenti anche Pino Campisi di Acli Terra Calabria e l’attore di Cortale, Gianni Pellegrino, testimonial del peperoncino calabrese.