Nuovo Cdu: “Dalla disinfestazione all’accesso alla spiaggia, Comune intervenga”

Lamezia Terme – “Il 30 aprile scorso, con una lettera aperta, ma anche direttamente, in mancanza di un Consiglio comunale e di un’Amministrazione, avevamo chiesto e suggerito agli uffici preposti del Comune di Lamezia Terme, di programmare alcuni interventi che sarebbero stati oggettivamente fondamentali per i cittadini e per il benessere della collettività nei mesi estivi. Avevamo chiesto di pianificare alcuni interventi tra cui la disinfestazione del territorio perché, viste le condizioni ambientali e quelle della pulizia e del verde urbano, rischiavamo un’invasione di zanzare, blatte, topi e insetti vari” è quanto affermano Giancarlo Muraca coordinatore cittadino del Nuovo Cdu e Giuseppe Muraca presidente cittadino del Nuovo Cdu.
“E’ stato fatto un primo intervento, ma non c’è bisogno di conoscenze chimiche e biologiche per sapere che qualunque intervento e prodotto fitosanitario viene applicato ed utilizzato ha una copertura momentanea e limitata, quindi gli interventi vanno previsti e ripetuti più volte e, di conseguenza, andavano previsti e ripetuti anche questi. Invece – precisano – sono stati solo uno specchietto per le allodole, un trattamento sporadico. Questo principio vale anche per tutte le medicine che ognuno di noi prende e quindi non si poteva non saperlo. Purtroppo basta passeggiare per i 3 centri cittadini, per tutte le piazze e le strade per verificare se ciò che diciamo corrisponde a verità”.
E aggiungono “Un altro intervento da programmare, che avevamo richiesto in tanti, era la pulizia di tutta la spiaggia e l’inserimento delle passarelle per l’accesso facilitato al mare e il ripristino delle docce. Nessun intervento in tal senso è stato realizzato. L’uso delle passarelle, ormai consolidato nel tempo, sarebbe stato fondamentale per l’accesso al mare di disabili ed anziani. Anche in questo caso, purtroppo, basta andare nella zona tra Cafarone e Marinella, a ridosso del lungomare, per verificare la situazione disastrosa. Il mare in questo scorcio d’estate è stato un disastro, ma la spiaggia di certo non aiuta ed invoglia turisti e lametini a frequentare questi posti”.
“Qualunque Consigliere comunale e qualunque Amministrazione in carica avrebbe programmato in tempo tutto e seguito gli uffici competenti affinché intervenissero ed, invece, a Lamezia tutto ciò non può succedere. Ad inizio agosto, ma ancora l’estate in Calabria è lunga, cerchiamo di salvare il salvabile e preghiamo Dirigenti ed gli uffici competenti del Comune di trovare le risorse economiche per risolvere ed arginare questi piccoli, ma grandi problemi per tutti. Noi – concludono – però siamo testardi e ci poniamo sempre le stesse domande: questo quasi anno di sospensione delle attività amministrative è stato fatto davvero per il bene di Lamezia e dei lametini? Quali sono i vantaggi che hanno ottenuto Lamezia Terme e i lametini da questa “sospensione dell’Amministrazione”? Speriamo di vedere gli uffici competenti intervenire e risolvere i problemi nel più breve tempo possibile poi, forse, potremo “lasciare ai posteri l’ardua sentenza”.