Lamezia: inaugurata al Liceo Classico Artistico “Fiorentino” la mostra didattica

Lamezia Terme – Al Liceo Classico Artistico “Fiorentino” di Lamezia Terme è stata inaugurata la mostra didattica del 2022. . Le opere saranno in mostra fino al 10 marzo. E nel pomeriggio, dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18,00 . La mostra non si esaurirà all’interno dei locali del Fiorentino, infatti le opere saranno poi ospitate ed esposte in uno spazio espositivo permanente all’interno del Comando Municipale dei Vigili di Lamezia Terme
All’interno della mostra è presente una sezione dedicata agli elaborati del concorso “NONSISCHERZACOLFUOCO” rivolto alle scuole medie del territorio. Sono stati premiati gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Maida. Premiati: 1° classificato: Sara Voce della II media; 2° classificato: Martina Morgese I media; 3° classificato: Martina Virelli 3° media; Premio speciale fotografia: Domenico Drogo I media; Premia della giuria degli alunni: Antonio Varrese I media e Anna Pilò II media.
Ospiti della serata inaugurale il sindaco della città Paolo Mascaro, l’assessore alla Cultura, Giorgia Gargano, il presidente del consiglio comunale Nicotera, il comandante della Polizia Municiaple Marino, il Direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro prof. Piccari. E ancora gli artisti Franco Cimino, Antonio Pujia e Antonio Saladino.
A dare il via alla manifestazione il preside Nicolantonio Cutuli con la docente Giuliana De Fazio, responsabile dell’indirizzo Artistico del Fiorentino. Il dirigente scolastico ha rimarcato la valenza della manifestazione ricordando che si tratta di «una rassegna diventata una istituzione». «Questa è una scuola –ha detto – che armonizza quelle che sono le arti – Il Liceo Classico e l’Artistico vivono ormai in una splendida simbiosi. Vedo l’entusiasmo con il quale i ragazzi partecipano alle varie iniziative. E’ bello notare la socializzazione che regna all’interno dell’istituto. Il plauso va ai docenti che con tanta voglia e determinazione guidano i ragazzi in modo davvero professionale».
La professoressa De Fazio ha spiegato: «L’idea nasce come ogni anno da un accadimento negativo dei nostri tempi: gli incendi estivi che hanno distrutto ettari ed ettari di parchi, boschi, polmoni verdi della terra. Ma come è avvenuto per “inside” la mostra virtuale dello scorso anno, anche il fuoco è stato non tanto esorcizzato ma nel tentativo di dare un senso. Tutti i lavori nascono da una ricerca , nasce cosi l’idea di considerare tutti gli aspetti, quello ambientale ( Earth fusion) ma anche quello interiore (Heart Fusion), per approdare all’Art Fusion. Arte come denuncia, condizione e costruzione . In questo modo si ha almeno l’illusione di partecipare ad un’idea salvezza personale e collettiva» .
La docente ha ringraziato tutti i ragazzi che hanno partecipato e tutto il gruppo “Arte ficio” – Antonella Rotundo, Michelangelo Serra, Giuseppe Nisticò, Giulia Casalenuovo, Stefania Dell’Ordine, Monica Coniglio «che con l’entusiasmo e la passione di sempre ha seguito gli studenti.. E ancora per il tecnico, maestro d’arte Pino Cerullo, che è arrivato da poco nella nostra scuola e si è subito messo a disposizione, con le sue competenze, ad assecondare le idee a volte anche bizzarre dei nostri studenti». Un ringraziamento anche al prof. Diaco dell’istituto comprensivo di Maida, che ha partecipato in massa al concorso indetto per le scuole medie». Altri ringraziamenti per tutti gli insegnanti delle discipline curriculari che hanno avuto la pazienza di assecondare il lavoro e si sono spesi per aiutare i ragazzi a risolvere problemi tecnici, in particolare il prof di Inglese Giuseppe Villella, le prof di matematica e fisica LetziaMorabito e Carmela Fuoco che riconoscono che ogni occasione è un pretesto per realizzare splendide lezioni interdisciplinari.