Lamezia Terme – Relativamente all’articolo apparso su una testata giornalistica in data 18.11.2022, la società Lamezia Multiservizi, chiamata in causa nell’articolo in questione, ritiene opportuno fare la dovuta chiarezza.
Sul credito vantato da un Legale nei confronti della LMS
Riguardo al credito privilegiato che vantava alla data dell’undici di novembre 2018 un legale di Lamezia, esso si riferisce alle prestazioni di difesa della LMS per la nota questione dei risarcimenti stradali. L’incarico era stato affidato antecedentemente (2016/2017) ad un solo legale dall’allora presidente Fernando Miletta ed evidentemente l’importo elevato era conseguente alla notevole attività svolta essendosi trattato di circa 300 cause in primo grado di giudizio ed in appello. Sarebbe lungo soffermarsi su questa vicenda ma come documentabile è stata causata dal discutibile comportamento dell’amministrazione Speranza che aveva scaricato sulla società oneri impropri e provocato innumerevoli contenziosi tali da concorrere a provocare il successivo stato di crisi. La gestione di questa problematica è infatti costata alla società ben 3 milioni di euro.
Va detto su questa tematica che la società, nella nuova gestione ed a far data dall’anno 2018, per l’affidamento di incarichi legali, ha istituito, a riprova di una gestione totalmente trasparente, uno specifico albo al quale hanno aderito numerosi legali ai quali, con un principio di rotazione, secondo le diverse specializzazioni, viene affidata l’assistenza legale.
Sul Risanamento della Società
Il percorso di risanamento della Lamezia Multiservizi Spa, culminato nel concordato avviato a novembre 2018, risale all’avvio della prima legislatura Mascaro allorquando l’amministrazione entrante ha ereditato una società sostanzialmente al collasso, piena di debiti, i più rilevanti dei quali verso fornitori, l’erario, e i dipendenti ed addirittura un ingente credito nei confronti del socio committente Comune di Lamezia Terme di oltre 12 milioni di euro.
L’amministrazione Mascaro ebbe a scegliere la strada più impegnativa ed incerta ma di grande responsabilità, di supportare la società, contrariamente a quanto era avvenuto fino allora, dimezzando, in pochi mesi, il debito del Comune di Lamezia verso la società ed avviando relazioni improntate alla trasparenza, alla collaborazione e alla condivisione di una serie di azioni che avrebbero salvato la società.
Un percorso quest’ultimo sospeso dal primo scioglimento del consiglio comunale e faticosamente ripreso dalla società, e non certamente dalla terna commissariale che non ebbe ad approvare né condividere le scelte del management della società con il rischio di compromettere quanto fino ad allora era stato fatto.
Lo strumento del concordato è stato, senza dubbio, determinante ed in continuità con il percorso che era stato avviato ma è altrettanto indubbio che il ruolo che ha svolto, che sta svolgendo e svolgerà l’amministrazione Mascaro, anche con i puntuali pagamenti che la stessa sta effettuando in favore della Lamezia Multiservizi Spa, perché esso possa andare a buon fine e fondamentale per consolidare e far crescere una realtà troppo importante per il tessuto socio-economico di Lamezia.
La sfida intrapresa è a buon punto ma non si è ancora conclusa, occorre anche lavorare per riposizionare la società in un contesto destinato a cambiare e il sostegno dell’amministrazione proprio in questa fase così delicata ci sarà come si spera anche da parte dei cittadini, della politica e delle forze sociali.
Lamezia Multiservizi S.p.A