Lamezia Terme, gli studenti dell’agrario al Palazzo Ranch

Lamezia Terme – Uscita didattica in mezzo alla natura per gli studenti del professionale agrario di Lamezia (IIS Costanzo) in un’azienda zoo-tecnica del territorio per una mattinata “inclusiva, formativa e piacevole”.
Gli studenti delle classi IC e IVC dell’Istituto Professionale dei Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale hanno vissuto un’esperienza “diversa”, “oltre le mura della classe“, a contatto con la natura e con gli animali, sotto la guida di professionisti del settore zootecnico, che hanno “informato e formato” gli alunni su tecniche e metodi specialistici.
In coerenza con gli indirizzi educativi e formativi che puntano a rafforzare l’inclusione e l’attività esperienziale da un lato, e gli spazi come contesti di apprendimento, dall’altro, l’Istituto “L. Costanzo” – sede di Lamezia Terme,guidato dalla Dirigente scolastica, Prof.ssa Maria Francesca Amendola, ha realizzato una visita guidata nel Palazzo Ranch, un’azienda agro-zootecnica di 45 ettari di seminativi e pascoli, con la presenza di diversi animali, suini, polli, tacchini e bovini da carne Limousine Charolaise e Chianina, allevati secondo i criteri della zootecnica biologica. Nella struttura sono presenti un mattatoio aziendale e un punto vendita al dettaglio di carni fresche e salumi tradizionali.
I ragazzi dell’agrario, su iniziativa del professore Gennarino Ruberto e accompagnati dai docenti A. Perugino, G. Ruberto, A. Maiorana, R. Costabile, M. F. Mamertino, I. Buffone e O. Perrelli, hanno ascoltato, pur senza fogli e penna, le interessanti lezioni dell’imprenditore Manolo Pasini, sotto la guida del quale hanno avuto la possibilità di visitare le stalle, i capannoni, le attrezzature, i fienili.
“Gli alunni – riferisce il docente di Ecologia e Pedologia, Alessandro Perugino – erano incuriositi e attratti dalle diverse forme della natura presenti attorno a loro e hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa”. Soddisfatto per la riuscita della sperimentazione didattica, il professore Ruberto mette in risalto soprattutto l’aspetto dell’inclusione; infatti, in prossimità del 2 Aprile, Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, “l’esperienza didattica oltre la didattica” tradizionalmente intesa, è stata vissuta anche come una diversa modalità espressivada parte degli studenti speciali dell’istituto e come momento di riflessione e di consapevolezza, da parte di tutti, dell’importanza degli spazi, della quiete e della serenità della natura e soprattutto della bellezza della diversità di ogni forma di vita.