Lamezia Terme – A novantanove anni dalla nascita a Sambiase, è stata la poesia di Franco Costabile l’argomento della rassegna “Honoris Causa. L’università in biblioteca”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura di Lamezia Terme e dal Sistema Bibliotecario Lametino, con la collaborazione di Andrea Torcasio, il
Giovane grafico autore della locandina. Nella sala affrescata della Biblioteca Comunale, Maria Rosaria Puzzonia, laureatasi in Lettere e Beni Culturali presso l’Università della Calabria, ha discusso con il prof. Marco Gatto, suo relatore, la tesi dal titolo: “La muta disperazione. La poesia di Franco Costabile”. La tesi è stata scritta con l’obiettivo di proporre uno sguardo completo sulla vita e sulla sua produzione poetica di Franco Costabile, andando a sottolineare come l’una non possa essere disgiunta dall’altra.
L’elaborato parte quindi dalla biografia di Costabile, per poi passare ad un’analisi tecnico-formale della produzione poetica, finendo poi con un’analisi contenutistica e più intima della produzione costabiliana.
Il tutto segue poche semplici domande: perché Costabile scrive? Qual è lo scopo della sua produzione? In che modo esprime la sua poesia?
Ecco allora che la poesia di Costabile si configura come un viaggio interiore e metaforico. Un viaggio da scoprire e da valorizzare il più possibile, specialmente in previsione del 2024, l’anno del centenario dalla nascita del grande poeta lametino.