Lamezia Terme – Si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso destinato agli studenti promosso dal Soroptimist club di Lamezia Terme che, aderendo al bando “Ri-Generazione Città Giovane”, ha invitato tutte le scuole secondarie di secondo grado della città a far riflettere i propri studenti sul proprio contesto di vita urbana e scolastica ed a formulare proposte di intervento sulla realtà che li circonda.
Tra gli otto progetti pervenuti dai 5 istituti scolastici che hanno aderito (Liceo Scientifico Galilei”, Ite “De Fazio”, Ipssar “Einaudi”, Liceo Classico-artistico “Fiorentino” e Polo Tecnologico “Rambaldi (che ha aderito con 3 progetti più un progetto Indirizzo Grafica e comunicazione), la commissione ha selezionato come vincitore quello realizzato dagli studenti: Giovanni Aragona, Francesco Cerra e Antonio Franzè della V D dell’Istituto IIS “Carlo Rambaldi” – Polo Tecnologico, dal titolo “La scuola a servizio della comunità e la comunità a servizio della scuola. Percorsi sicuri” coordinato dal prof. Fabrizio Gabellini.
La cerimonia di premiazione si è svolta al Polo Rambaldi, alla presenza di tutte le scuole cittadine. Dopo i saluti della presidente del Soroptimist Rachele Iovene e della dirigente scolastica Anna Primavera, Teresa Bevilacqua,socia e referente del progetto, ha illustrato l’iniziativa che ha coinvolto, da diversi mesi, le scuole e gli studenti, che hanno risposto con impegno e passione. Infine, Ester Pontoriero, socia e architetto, ha spiegato i motivi che hanno portato la commissione a decretare il vincitore del concorso. Si è poi passati alla presentazione dei progetti, da parte dei ragazzi, che hanno dimostrato grande partecipazione e interesse per un’iniziativa che li ha visti protagonisti nel cambiamento della città. In sala, ad ascoltare con attenzione gli studenti c’erano i dirigenti scolastici Simona Blandino (Ite), Nicolantonio Cutuli(liceo classico-artistico) e il sindaco Paolo Mascaro, che ha accolto positivamente l’iniziativa del Soroptimist ma soprattutto la passione con cui gli studenti hanno riflettuto e pensato a una città “giovane”, grazie alla cura e all’attenzione dedicata loro da tutti i docenti referenti che hanno saputo valorizzare le competenze dei loro ragazzi.
A conclusione della cerimonia di premiazione tutti gli studenti hanno ricevuto una targa ricordo e gli attestati di partecipazione offerti da Fondazione Territorio Italia, che ha collaborato con il Soroptimist, mentre i tre studenti vincitori hanno inoltre ricevuto in premio un notebook offerto da Didacta Service di Carmine Sirianni. Il progetto è stato inviato al Soroptimist International d’Italia cheselezionerà i progetti ritenuti più di valore per la pubblicazione e presentazione nell’ambito del convegno nazionale “Ri-Generazione Città Giovane”che si terrà il 6 giugno in Campidoglio a Roma.
Tra tutti i progetti presentati, quello del Polo Rambaldi si è distinto in maniera particolare perché ha meglio centrato il tema della rigenerazione urbana sia dal punto di vista metodologico e per gli argomenti trattati sia dal punto di vista della concretezza e della fattibilità ed infine sotto il profilo della valorizzazione delle risorse territoriali esistenti. Il progetto riguarda la realizzazione di un parco urbano con percorsi sicuri a servizio della comunità e della propria scuola, studiato all’insegna del rispetto dell’ambiente (con l’impiego di materiali ecosostenibili), della sicurezza dell’utenza scolastica, della sostenibilità energetica, dell’inclusività, dell’interscambio tra scuola e quartiere, della riscoperta del bene comune per migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini, sempre in un’ottica di sostenibilità e senza consumo di nuovo suolo secondo i principi adottati dall’Unione Europea, secondo il modello urbano della città intelligente, inclusiva e sostenibile (Smart City) tutti temi coerenti con le finalità del Soroptimist.
Nel mese di giugno si terrà un evento di presentazione di tutti i progetti alle istituzioni ed alla città, per far conoscere i risultati dell’iniziativa e l’impegno delle nuove generazioni per la valorizzazione del proprio territorio nelle sue componenti ambientali e monumentali.