Lamezia Terme – La Suprema Corte di Cassazione, II Sezione Penale (reg. Gen. 304/2023), all’udienza pubblica del 6 giugno2023, dopo la discussione del difensore di fiducia Avv. Vincenzo Visciglia che aveva concluso per l’inammissibilità del ricorso proposto dal Procuratore Generale, avverso la sentenza di revoca della confisca della villa di proprietà dell’imputato Vincenzo Giampà, da parte della Corte di Appello di Catanzaro- III Sez. Penale, ha rigettato l’impugnazione proposta, confermando di fatto la disposta revoca della confisca a carico dell’immobile del proprio assistito, nell’ambito del procedimento penale denominato “Sisifo 2” a seguito di precedente annullamento della Cassazione.
Grande soddisfazione del difensore per questo doppio successo, ottenuto dapprima dinanzi alla Corte di Appello di Catanzaro con la revoca della comminata confisca del bene e successivamente dinanzi dalla Suprema Corte di Cassazione, per il giudizio di rigetto, resistendo al ricorso proposto dal Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Catanzaro.