Lamezia Terme – Non è una questione politica o di partito, ma il riflesso di chi osserva Lamezia Terme scivolare ogni giorno di più verso una marginalità all’interno della Calabria. L’episodio più recente che lo dimostra è rappresentato dalle conferenze stampa tenute ieri da Ryanair: una a Lamezia Terme e l’altra a Reggio Calabria. A Lamezia, l’incontro si è limitato a celebrare i successi passati della compagnia, senza alcun piano concreto per il futuro della città. Al contrario, a Reggio Calabria è stato presentato un quadro d’insieme con nuovi investimenti e nuove tratte.
Non è una questione di campanilismo. Anzi, tengo a precisare che sono solidale con i cittadini di Reggio Calabria e che desidero sinceramente la loro crescita. Infatti quando, in passato, ero nel Consiglio di Amministrazione della SACAL, insieme agli altri consiglieri votammo affinché la società si occupasse anche degli aeroporti di Reggio e Crotone per evitare la loro chiusura. se non lo avessimo fatto oggi forse quegli aeroporti sarebbero “finiti”.
Se continuo oggi a parlare di Aeroporto di Lamezia è perché gli investimenti regionali, che avrebbero dovuto migliorare i servizi su Lamezia, sono stati dirottati altrove. Ryanair non ha colpa. Ha seguito le indicazioni del presidente Occhiuto, che ha destinato decine di milioni di euro per realizzare questo disegno. Avrei voluto anche io un potenziamento dei voli a Reggio e Crotone, ma senza penalizzare Lamezia.
In tutto ciò, oltre le “indicazioni” di Occhiuto, il silenzio assordante di Paolo Mascaro è un problema altrettanto grave. Non è riuscito a far valere la sua voce per ripristinare il Consiglio di Amministrazione della SACAL, o forse non ci ha nemmeno provato per non disturbare “il manovratore”. È evidente che una sua eventuale ricandidatura a sindaco necessiti di serenità nel suo partito, quindi evitare contrasti con Occhiuto sembra prioritario. Ma dico ai giovani di Forza Italia, che oggi vedo fortunatamente vedo molto presenti sul territorio come quelli del PD: Lamezia deve essere difesa senza compromessi. La forza dei giovani in un partito è proprio quella di andare oltre i diktat e democraticamente portare avanti le proprie idee.