Lamezia, soddisfazione Rsu e Uilfpl per assoluzione sindacalista Ruberto

Lamezia Terme – “A distanza di quasi 5 anni e dopo un lungo travaglio giudiziario, è arrivata la sentenza di secondo grado del Tribunale di Lamezia Terme che ha assolto dall’accusa di diffamazione il nostro collega e punto di riferimento della UILFPL Bruno Ruberto”. Così, in una nota, Bruno Palmieri, Mario Mazzei, Giada Canino, Vincenzo Romagnuolo e Alessandra Saladino della RSU – UILFPL che, aggiungono: “La giustizia fa sempre il suo corso e abbiamo atteso lunghi anni per avere riconosciuto il diritto di critica sindacale, potendo serenamente affermare che giustizia è stata fatta”.
Come componenti RSU della UILFPL del Comune di Lamezia Terme, proseguono: “esprimiamo con profonda e immutata fiducia le congratulazioni al nostro Coordinatore UILFPL Catanzaro Bruno Ruberto, estesi al suo Avvocato Gennaro Palermo.Siamo e saremo sempre rispettosi di tutte le sentenze emanate dalla magistratura, e differentemente dalla posizione scomposta assunta dal Segretario Pasquale Pupo nei commenti apparsi sulla stampa sui contenuti della sentenza di primo grado, benché per ruolo e funzioni conosca l’esistenza nei procedimenti giudiziari degli altri gradi di giudizio, si auspica possa esercitare nelle varie Amministrazioni, nonché nell’attuale Amministrazione Provinciale di Catanzaro, la funzione di garante della trasparenza e della legalità, praticando nei fatti la “limpida correttezza” da se medesimo tanto decantata
Preferiamo invece esprimere la nostra soddisfazione per l’assoluzione dal reato di diffamazione con la formula più ampia: il fatto non costituisce reato. Assoluzione che il Tribunale di Lamezia Terme, con sentenza del 07.04.2025 vergata dal Giudice dott. Rosario Aracri, ha sancito, riconoscendo il diritto di critica sindacale a Bruno Ruberto nell’esercizio delle sue funzioni di Segretario Generale UILFPL Catanzaro”