Amministrative: Galati (FI), centrosinistra sconfitto in Calabria

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Lamezia Terme – “In Calabria non c’e’ piu’ bisogno di capire se susciti piu’ appeal il centrosinistra nazionale o regionale. Il dato delle recenti amministrative e’ chiaro: hanno perso entrambi”. E’ quanto afferma Giuseppe Galati, deputato e vicecoordinatore di Forza Italia in Calabria. “A Lamezia Terme, prima citta’ della Calabria per numero di abitanti interessata al voto, il verdetto delle urne – aggiunge – ha chiaramente premiato il centrodestra. Non solo per il gia’ rilevante 42% raggiunto dal candidato a sindaco Paolo Mascaro quanto per il cospicuo distacco di ben diciassette punti percentuali sul candidato Tommaso Sonni, sostenuto dal centrosinistra. A questo dato si aggiunge il risultato di Forza Italia che si e’ confermato primo partito in citta’. Di fronte a numeri cosi’ evidenti ulteriori analisi rischiano di rimanere sterili e privi di fondamento. Lamezia Terme si propone come centro propulsore di sviluppo e dinamismo amministrativo per l’intera regione. Il coordinamento regionale e provinciale di Forza Italia hanno puntato dall’inizio su Paolo Mascaro proprio per tali ragioni. Allo stesso modo a Vibo Valentia, unico capoluogo di provincia calabrese al voto, la vittoria al primo turno di Elio Costa – prosegue Galati – ha chiaramente sancito la validita’ di un modello di centrodestra vincente, aperto ai cittadini e alle indicazioni della societa’ civile. Il centrosinistra, in questa citta’, non e’ riuscito neppure a raggiungere il turno di ballottaggio, sinonimo evidente di un malessere che fuoriesce dal perimetro urbano del Comune vibonese per assumere una chiara valenza politica regionale. Entrambi i risultati amministrativi, sia di Lamezia Terme, terza citta’ della Calabria, che di Vibo Valentia, capoluogo di provincia, sono particolarmente indicativi del profondo solco che si e’ creato tra cittadini e governi di centrosinistra, disattenti e distanti dai problemi del territorio. Significativo, inoltre, il risultato ottenuto da Giuseppe Peda’ a Gioia Tauro che va al ballottaggio con un piu’ di venti punti percentuali di vantaggio rispetto al suo avversario. Un risultato importante in una citta’ che svolge un ruolo determinante per la crescita economica dell’intera regione. Guardare al futuro e al prossimo turno di ballottaggio – conclude Galati – significa saldare il legame tra centrodestra ed elettorato moderato. Occorre invertire una tendenza della quale i Governi di centrosinistra si sono resi responsabili, sia a livello nazionale che regionale. I cittadini, ormai stanchi, ne stanno pagando le conseguenze”.