Mafia capitale: Bindi, non mi dispiacerebbe una legge speciale

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Roma – “Se ci sono gli elementi per sciogliere il comune di Roma bisogna scioglierlo altrimenti poi non puoi sciogliere gli altri comuni d’Italia. Io spero che non ci siano, ma non bisogna avere infingimenti. Non mi dispiacerebbe comunque una legge speciale su Roma”. A parlare e’ la presidente della commissione antimafia, Rosy Bindi, nel corso della festa de l’Unita’ a Roma. “Bisogna sostenere la politica buona, ma dare altri strumenti perche’ questa stessa politica, se non ci fosse stata la magistratura, non si era accorta di cosa ci fosse. Marino e’ Marino, ma in quella giunta e in quel consiglio comunale di gente che si e’ dovuta dimettere ce n’era. Questo partito – afferma Rosy Bindi – nella sua classe dirigente ha bisogno di fare pulizia vera”. Sulla audizione del procuratore Pignatone in commissione antimafia, il presidente Bindi ha affermato: “Pignatone ha detto che mafia capitale aveva rapporto con la segreteria del sindaco, il segretario del sindaco, ma quello passato, Marino non c’entra niente con questi signori”.