Ambiente: Parentela, bloccare potatura selvaggia pioppi Diamante

Capitozzamenti-a-DiamanteCatanzaro – “Si proceda immediatamente alla revoca dell’incarico per la ditta a cui sono stati affidati i lavori di capitozzamento degli alberi nell’alveo del fiume Corvino, nel comune di Diamante (Cosenza)”. Lo afferma il deputato del M5s Paolo Parentela, che aggiunge: “Gli attivisti ed i cittadini di Diamante da settimane stanno combattendo una dura battaglia contro la potatura selvaggia di pioppi nell’alveo del fiume. I lavori dovevano garantire il taglio delle parti secche o malate degli alberi, non l’abbattimento incontrollato degli stessi, che sta interessando anche il Parco Naturale ‘Enzo La Valva’. Da un accesso agli atti – spiega il parlamentare – e’ emerso che i lavori affidati alla ditta dovevano riguardare ben altro. Purtroppo ne’ l’intervento della Polizia Provinciale, ne’ quello del Corpo Forestale, che aveva intimato l’interruzione dei capitozzamenti, hanno sortito l’effetto sperato. E’ in atto un vero e proprio attentato alla flora ed alla fauna del Comune di Diamante, che vedeva nell’area naturalistica e nell’alveo del Fiume Corvino il polmone verde di Diamante. Il tutto avviene senza alcun controllo, in spregio alla sicurezza degli argini del fiume e del suo regolare scorrimento, nonche’ arrecando danno alle preesistenti staccionate ed alla pista ciclabil”. Nei giorni scorsi – continua il parlamentare – Cinque Stelle – la LIPU, che ha recentemente aperto una sede nel comune in provincia di Cosenza, aveva dato comunicazione di aver programmato delle attivita’ con le scuole in primavera, queste sono ora fortemente a rischio in quanto i lavori in corso stanno danneggiando l’ecosistema del Parco che ricade tra l’altro in un’Area di Rilevanza Erpetologica Nazionale. Tra le altre cose, anche l’aspetto meramente visivo della zona e’ peggiorato considerevolmente. Il Sindaco – conclude – ci dica perche’ nonostante le prescrizioni della Polizia Provinciale e del Corpo Forestale, il capitozzamento incontrollato dei pioppi di Diamante continua senza sosta. Se tutto cio’ dovesse continuare in barba alle regole ed alle prescrizioni, saremo costretti a rivolgerci alla magistratura per regalare alla giustizia i colpevoli di questo scempio”.