Roma – Al ministero degli Affari regionali sara’ istituito un tavolo di lavoro continuo “per dare risposte in tempi rapidi alle criticita’” delle citta’ metropolitane. Lo ha annunciato il ministro Enrico Costa conversando con i cronisti al termine di un incontro all’Anci con il coordinatore delle Citta’ metropolitane e sindaco di Firenze, Dario Nardella. “Una riunione molto proficua e interessante – ha spiegato Costa -. Abbiamo condiviso una serie di aspetti di metodo: ci sono delle esigenze che devono essere ‘tagliate’ sulle citta’ metropolitane, non ci possono essere provvedimenti che vanno bene sia per i piccoli comuni che per loro. Il metodo e’ quello del confronto per avere un dialogo fitto”.
Dal punto di vista finanziario, ha poi sottolineato il ministro, “le citta’ metropolitane si trovano oggi in debito di ossigeno a fronte di eredita’ che si sono ritrovate dal passato. Io penso che debbano funzionare bene perche’ sono organismi che rappresentano la spina dorsale del Paese”. Quindi “deve essere data loro una dignita’ riconoscendole come interolocutrici e riconoscendo anche il coordinamento come soggetto importante”. Sui fondi strutturali, conclude, e’ “importante dare continuita’ al percorso intrapreso”.
Anche per Dario Nardella quello di oggi “e’ un buon inizio, molto concreto e operativo che ci consente di ritessere il filo avviato con il precedente ministro. Abbiamo messo sul tavolo tutte le questioni, da quelle piu’ urgenti legate alla situazione finanziaria difficile a quelle piu’ di medio lungo periodo e di prospettiva”. L’Anci, ha quindi affermato, vuole “superare l’emergenza per partire con un vero e proprio rilancio di questi enti che sono enti nuovi e se il referendum costituzionale di ottobre avra’ esito positivo saranno gli unici enti che abbiamo a livello sub-regionale una volta cancellate le province dalla Costituzione”.