Comunali: Calabria, campagna caratterizzata dai colpi di scena

elezioni-comunali27-04
Catanzaro – Sono 89, in Calabria, i comuni chiamati al voto per le elezioni amministrative di domenica. Due i capoluoghi di provincia: Cosenza e Crotone. Tre i centri con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, Cassano allo Jonio (Cs), Ciro’ Marina (Kr) e Rossano (Cs). Il voto e’ stato preceduto da colpi di scena e polemiche. Tante le curiosita’. A poche ore dalla chiusura della campagna elettorale, e’ stata la commissione parlamentare antimafia a scuotere partiti e movimenti con l’individuazione di due candidati “impresentabili” o incandidabili. Si tratta di Carmelo Bagnato, candidato al Consiglio comunale di Scalea, in provincia di Cosenza, e di Alessandro Codispoti, candidato a San Sostene, nel Catanzarese. Ma la commissione ha anche analizzato la situazione dei candidati di altri comuni: Badolato (Cz); Joppolo e Ricadi nel Vibonese; Plati'(Rc). Per quest’ultimo centro, l’Antimafia avrebbe riscontrato diversi legami, parentele e rapporti tra candidati ed esponenti delle cosche. Le elezioni di Plati’sono finite alla ribalta nazionale dopo che la candidata sindaco del Pd, Anna Rita Leonardi, sponsorizzata alla Leopolda dal premier Matteo Renzi, aveva ritirato la candidatura lamentando mancanza di trasparenza e serenita’. Restas in pista Ilaria Mittiga, figlia di un ex sindaco la cui amministrazione fu commissariata per mafia.
A Falconara Albanese (Cs) la competizione e’ letteralmente un affare di famiglia: a contendersi le elezioni saranno, infatti, Ercole Conti, area Pd, e la figlia, Valentina Conti.
Per quanto riguarda i capoluoghi, a Cosenza sono cinque i candidati a sindaco: l’ex primo cittadino Mario Occhiuto, espressione del centrodestra; il consigliere regionale Carlo Guccione (Pd); Gustavo Coscarelli (M5S), Enzo Paolini e Valerio Formisani espressione di diverse liste. Diversi i casi emersi nel pieno della campagna elettorale: dalla ricusazione della lista Cosenza Popolare, espressione di Ncd, a sostegno di Paolini e riammessa dopo il ricorso al Consiglio di Stato, al ritiro del manager dello spettacolo Lucio Presta, candidato del Pd, fino al sostegno ufficiale dell’Ala di verdini a Guccione A Crotone, dove gli scieramenti tradizionali sono rimescolati in diverse liste, i candidati a sindaco sono nove: Antonio Argentieri Piuma; Rosanna Barbieri; Pietro Infusino; Fabrizio Meo; Davide Pirillo; Ugo Pugliese; Giancarlo Rizzo; Ilario Sorgiovanni e Ottavio Tesoriere.