Catanzaro: rinnovo consiglio provinciale Sinistra Italiana “no grazie”

angelo-broccolo-siCatanzaro – Angelo Broccolo, coordinatore Sinistra Italiana Calabria e Eugenio Occhini, portavoce S.I. Catanzaro non accolgono l’invito che gli è stato rivolto da Enzo Bruno per far parte della coalizione che lo dovrebbe sostenere in vista del rinnovo del Consiglio della Provincia di Catanzaro che si terrà il prossimo autunno. “Abbiamo partecipato, – riferiscono i due esponenti di Sinistra Italiana in una nota – perché invitati dal presidente Enzo Bruno, ad una riunione in vista del rinnovo del Consiglio della Provincia di Catanzaro che si terrà il prossimo autunno. Scopo della riunione – aggiungono in una nota – era la verifica di quali forze politiche del centrosinistra allargato aderiranno alla coalizione intorno al Presidente stesso. La nostra posizione, benché espressa con garbo e rispetto verso tutti, è stata netta ed inequivocabile: No, grazie. Non ci interessa!” I motivi, spiegano, “sono tutti riconducibili alla linea politica che Sinistra Italiana ha già assunto a livello nazionale (opposizione al governo Renzi, ed alla ambigua maggioranza che lo sostiene), come a livello regionale, e territoriale. Avendo individuato, proprio in questo centrosinistra allargato, un responsabile – commentano – della deriva neoliberista in essere nel Paese. Le cui conseguenze, non più sopportabili, sono sotto gli occhi di tutti: diseguaglianze crescenti, disoccupazione, attacco alle conquiste sociali, distruzione di risorse naturali ed ambientali, sistematica demolizione del sistema pensionistico, della scuola pubblica, della sanità pubblica, dei servizi pubblici (in spregio, da ultimo, ai recenti esiti referendari), ricorso ad oltranza alle privatizzazioni ed alle liberalizzazioni, ecc. ecc. E su tutto questo – aggiungono ancora – incombe minaccioso anche il binomio riforma costituzionale/nuova legge elettorale, che, qualora passasse il sì al referendum confermativo di novembre, avvierebbe una svolta antidemocratica inquietante, dagli esiti imprevedibili”.