Pd: Viscomi, azzerare il tesseramento e pubblicare tutto sul web

Catanzaro  – “Mai piu’ elenchi chiusi di aspiranti iscritti, mai piu’ tessere acquisite e non pagate” ma “massima trasparenza sugli iscritti al partito e sulla destinazione delle risorse acquisite con il tesseramento”. Lo afferma il deputato del Pd, Antonio Viscomi, vicepresidente della Regione. commentando con un post su facebook l’avvio detta fase congressuale del partito in Calabria. “Ripartire dai circoli: dopo il 4 marzo – prosegue Viscomi – l’abbiamo detto tutti o quasi. Ma che cosa vuol dire ripartire dai circoli? Porsi questa domanda significa, in Calabria, avere il coraggio di rompere tutte le incrostazioni che di fatto hanno a volte mummificato gli spazi primari della socializzazione politica, rendendoli vittime di pratiche proprietarie, clamorosamente messe a nudo dai rapporti inversamente proporzionali tra iscritti, partecipanti alle primarie, elettori e voti ricevuti. Da noi, almeno statisticamente e con le dovute eccezioni, a circoli pieni – rileva il parlamentare del Pd – corrispondono o conseguono urne vuote. E lo stesso potrebbe dirsi delle primarie. Insomma, la “liquidita’” del partito non si e’ tradotta in una fluidita’ in grado di penetrare gli interstizi della societa’, ma in una eterea evanescenza organizzativa e quindi in una sostanziale debolezza della proposta politica”.

Viscomi ritiene che “una strategia di valorizzazione dei circoli richieda almeno tre condizioni preliminari: una seria verifica della effettivita’ vitale dei circoli esistenti e l’immediata chiusura di quelli non vitali, l’immediato azzeramento del tesseramento e conseguentemente di tutti gli organismi eletti tenendo conto dello stesso, da ricostituire sulla base di normali e statutarie dinamiche democratiche, l’assunzione come principio guida inderogabile per il nuovo tesseramento della presenza personale di chi chiede l’iscrizione. Dunque – aggiunge il deputato del Pd – mai piu’ elenchi chiusi di aspiranti iscritti, mai piu’ tessere acquisite e non pagate. Al contrario: massima trasparenza possibile in ordine agli iscritti al partito e sulla distribuzione e destinazione delle risorse finanziarie acquisite con il tesseramento. Insomma, tutto pubblicato fin da subito sul web, a partire dai bilanci. Francamente, non capisco la ritrosia nel pubblicare tutto sul web, perche’ – spiega Viscomi – la luce del sole e’ il migliore antidoto contro le possibili degenerazioni che sempre rischiano di minare alla radice la credibilita’ di ogni organizzazione complessa”. Infine, Viscomi propone alcune “innovazioni organizzative” sostenendo che “ripartire dai circoli vuole dire ripensare e soprattutto iniziare a costruire una rete comprensoriale dei circoli e a promuovere una dimensione territoriale dell’iniziativa politica. In una regione come la Calabria, segnata dalla presenza di 404 comuni dei quali 223 con meno di tremila abitanti, riuscire a lavorare politicamente superando finalmente consolidate barriere identitarie a carattere campanilistico rappresenta veramente un passo in avanti. La seconda innovazione – conclude il deputato del Pd – riguarda la necessita’ che l’azione politica dei circoli abbia una proiezione adeguata sul piano della comunicazione pubblica: il che pero’ presuppone che si abbia qualcosa da comunicare, che non sia la mera rappresentazione selfistica della propria presenza”.