Regione: M5s, proposta legge per tagliare costi politica

Cosenza  – Una legge di iniziativa popolare per abbattere i costi della politica alla Regione. La propone il Movimento 5 Stelle, che ha protocollato negli uffici regionali un provvedimento normativo che prevede tagli alle indennita’ degli organi istituzionali di Giunta e Consiglio regionale, alle spese dei gruppi consiliari e ai vitalizi degli ex consiglieri regionali: la proposta di legge nasce da una raccolta di fondi attuata dai pentastellati su tutto il territorio calabrese e durata sei mesi. A presentarla, in una conferenza stampa a Cosenza, e’ stato il deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Melicchio: “Questo testo – ha spiegato Melicchio – vuole ridurre al massimo i costi del Consiglio regionale calabrese, che e’ il piu’ costoso d’Italia a fronte del reddito pro-capite dei cittadini piu’ basso d’Italia. Una situazione che non puo’ continuare se si pensa che l’amministrazione regionale della Lombardia costa lo stesso di quella calabrese anche se la popolazione lombarda e’ dieci volte superiore alla nostra. E’, poi, una proposta normativa molto piu’ credibile e profonda di quelle oggi in discussione, perche’ – ha sostenuto il parlamentare M5S – attua tagli con una metodologia impermeabile a ogni tipo di ricorso”. Nel dettaglio, la proposta di legge, dal titolo “Taglio ai privilegi”, contempla una consistente decurtazione alle indennita’ dei presidenti di Giunta e Consiglio regionale, dei vicepresidenti, degli assessori, dei presidenti delle commissioni e dei gruppi consiliari e dei consiglieri regionali (a esempio l’indennita’ del governatore passerebbe dagli attuali 13,8mila euro lordi al mese a poco piu’ di 8mila, quella dei consiglieri dagli attuali 11,1mila euro a 6,6mila euro), per un risparmio complessivo annuo quantificato in 2,3 milioni, al quale si aggiungerebbero altri risparmi per la riduzione delle spese dei gruppi (oltre 700mila euro) e dei vitalizi (oltre 750mila euro all’anno): in totale, la proposta del Movimento 5 Stelle apporterebbe un risparmio di circa 4 milioni di euro all’anno. “Si tratta di risorse che – ha aggiunto Melicchio – potrebbero essere destinate ad affrontare le vere emergenze della Calabria. La nostra e’ una legge di iniziativa popolare, quindi voluta dalle persone: se i consiglieri regionali vogliono prenderla in considerazione saremmo contenti, altrimenti – ha concluso il deputato del Movimento 5 Stelle – sara’ il primo atto che proporremo quando andremo al governo della Regione”. All’incontro con i giornalisti oltre a Melicchio hanno preso parte i consiglieri comunali del M5S di Rende, Domenico Miceli, di Castrolibero, Michaela Anselmo, e di Crosia, Davide Tavernese.