Autonomia: Greco, “Salvini sta riesumando Padania e Lega Nord”

Catanzaro – “Matteo Salvini, nonostante le malcelate sembianze, sta tornando ad essere quello che e’ sempre stato: un leghista del Nord che guarda al Sud con diffidenza, presupponendo che dalle nostre parti cittadini e amministratori siano abbagliati dalle sirene dell’assistenzialismo e attendano inermi il corso dell’esistenza”. Lo afferma, in una nota, Orlandino Greco, consigliere regionale della Calabria, il quale osserva che “le ultime dichiarazioni del vicepremier sul regionalismo differenziato lasciano intendere come le resistenze mostrate in queste ultime settimane dalle Regioni del Sud contro un provvedimento del tutto iniquo e sperequativo siano motivate dall’incapacita’ della classe dirigente delle regioni del Meridione”. Secondo Greco “nella sua analisi Salvini ignora, o fa finta di ignorare, che mentre Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna chiedono maggiori risorse e competenze, non sono ancora stati definiti i livelli essenziali delle prestazioni, cosi’ come resta indefinito il fondo perequativo per colmare le distanze tra i territori piu’ ricchi e quelli piu’ poveri. Salvini – continua – vorrebbe far credere che in Italia e’ possibile realizzare uno stato federale partendo dalle autonomie regionali. Un assurdo storico, concettuale ed istituzionale per far tornare di moda, senza il coraggio di citarla testualmente, la Padania. Forse pensa che i meridionali abbiano l’anello al naso e non sappiano distinguere l’importanza del decentramento dal tentativo di una secessione dei ricchi. Lui, che dovrebbe essere imparziale, anzi dovrebbe fare le parti dell’intero Paese, torna invece sul cavallo verde del Nord, probabilmente – aggiunge – perche’ strattonato da quei leghisti oltranzisti che si ostinano a guardare al sud come la palla al piede del Paese”.