Sanita’: lunedi’ in Consiglio regionale azienda unica Catanzaro

Catanzaro  – La proposta di legge regionale sull’integrazione dell’azienda ospedaliera “Pugliese Ciaccio” e del Policlinico universitario “Mater Domini” di Catanzaro e’ stata inserita all’ordine del giorno del Consiglio regionale in programma lunedi’ 11 marzo. La decisione e’ sta adottata dopo l’esitazione del parere della seconda commissione “Bilancio e Programmazione del Consiglio regionale, arrivata dopo il via libera al testo gia’ sancito, nell’esame di merito, dalla terza commissione “Sanita’ e Politiche sociali”.
La proposta di legge sull’integrazione delle due aziende catanzaresi, che di fatto dara’ vita a un’azienda unica, e’ il frutto dell’unificazione di due testi: il primo, diventato il testo base, presentato dai consiglieri regionali sia di maggioranza dia di opposizione, in particolare da Michele Mirabello (presidente della terza Commissione), Enzo Ciconte, Baldo Esposito, Claudio Parente, Antonio Scalzo e Domenico Tallini, e il secondo dal consigliere regionale Arturo Bova. Il tema dell’integrazione tra le aziende ospedaliere “Pugliese Ciaccio” e il Policlinico universitario “Mater Domini” di Catanzaro e’ al centro dell’agenda politica degli ultimi 15 anni in Calabria, e anche in questi giorni sta suscitando molte polemiche, alimentate soprattutto dal Movimento 5 Stelle, che non e’ contrario in linea di principio all’integrazione ma chiede un approfondimento della questione: alcuni parlamentari pentastellati hanno anche gia’ annunciato l’intenzione di chiedere al governo nazionale di impugnare la legge regionale davanti la Corte costituzionale. Nella seduta del Consiglio regionale di lunedi’ 11 marzo la proposta di legge sull’integrazione degli ospedali del capoluogo e’ prevista al 13esimo e ultimo ordine del giorno: a relazione il testo in aula sara’ il consigliere Mirabello.