Regione: Stumpo, “Su doppia preferenza epilogo già scritto”

Catanzaro – “Un epilogo, quello della bocciatura in Calabria della legge sulla doppia preferenza di genere, già scritto. Qui in Calabria dove un centro inistra, che governa non ha più la maggioranza, ed una centrodestra misogino, uguale tra Verona e Reggio, ha calpestato i diritti delle donne, non consentendo l’approvazione della legge sulla rappresentanza di genere”. Lo dichiara Tonia Stumpo, consigliera regionale di parità. “Il tema – aggiunge – è che sulla pelle delle donne hanno fatto le prove muscolari, un centrosinistra senza maggiorana ed un centrodestra privo di cultura di genere, che ha bocciato già due volte (lo scorso 15 aprile e nell’era scopelliti) la legge sulla democrazia paritaria. Ora – continua – l’impegno delle donne calabresi è compattare il fronte delle donne in un progetto comune, chiedendo: liste paritarie, alle proprie coalizioni, nelle competizioni elettorali regionali, come atto di risarcimento per la mancata approvazione della legge sulla rappresentanza di genere in consiglio regionale, e di candidare donne alla Presidenza della Regione! Perché un’altra Calabria può nascere come la Fenicia e come un nuovo Notre-Dame”.