Siri: Durigon (Lega), “Giustizialismo non è positivo”

Lamezia Terme –  “E’ oggettivo che una persona debba essere giudicata prima di essere resa colpevole, il giustizialismo non è una cosa positiva”. Lo ha detto il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, della Lega, parlando con i giornalisti a margine di una iniziativa del partito a Lamezia Terme (Catanzaro), in riferimento al caso che sta coinvolgendo Armando Siri. “C’è la magistratura che sta facendo luce su questo fatto. Io – ha aggiunto Durigon – sono convinto che non ci sono situazioni particolari, perché conosco bene Armando Siri, poi il presidente lo ha già convocato, decideranno loro quello che – ha sostenuto il sottosegretario al Lavoro – sarà meglio fare nei pieni poteri di entrambi”.

S&P: Durigon, priorità era dare risposte ai cittadini
“E’ una contingenza che c’è in tutt’Europa. Siamo di fronte a una crisi importante, se si pensa che la stessa Germania passa dal 3,6 di luglio allo 0,8 di Pil”. Così il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon (Lega) a Lamezia Terme (Catanzaro), commentando con il giornalisti il fatto che Standard & Poor’s ha confermato il rating dell’Italia a BBB con outlook negativo. “Io – ha aggiunto Durigon – sono fiducioso se guardiamo ad altri dati importanti. Se guardiamo a quelli fatti a febbraio, abbiamo avuto lo 0,9 in più nell’industria. Sul fatto di quanto possano incidere le nostre due azioni in questo momento, sono convinto che in questo momento determinante era dare risposte dei cittadini, perché – ha sostenuto il sottosegretario al Lavoro – se pensavamo di dover dare risposte ad altri non avremmo dato un’iniezione di forza alla crisi che stiamo subendo”. Secondo Durigon “vediamo che succederà più avanti, ma credo che le due azioni che abbiamo messo in campo vadano per la prima volta in una direzione diversa rispetto al passato, vanno verso i cittadini. Sicuramente questo non verrà accettato da alcuni soggetti economici, ma penso che, in un momento di crisi così importante, dare una formazione e la possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro a persone disagiate e sbloccare finalmente il mercato in uscita sono due operazioni che – ha concluso il sottosegretario al Lavoro – danno sollievo ai cittadini e sollievo anche alla microeconomia”.

Lega: Durigon, “Rischio mafia? Parliamo di cose vere…”
“E’ il momento di dover parlare di cose vere e non di dicerie”. Lo ha affermato il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, rispondendo a Lamezia Terme (Catanzaro) a una domanda dei giornalisti sul rischio di infiltrazioni mafiose nelle fila della Lega, soprattutto nelle regioni del Sud. “Secondo me – ha sostenuto Durigon – questo è un dibattito che si potrebbe fare su tutti i partiti. Io sono fiducioso di quello che stiamo facendo al Sud. Se pensiamo agli enormi risultati, che non sono sondaggi, che abbiamo avuto in Basilicata, è significativo ormai il radicamento della Lega e delle azioni che la Lega fa con il suo leader Matteo Salvini. Dopo di che, queste dicerie, insomma… Credo – ha concluso il sottosegretario al Lavoro – che sia il momento di dover parlare di cose vere e non di cose che possono essere nascoste, celate oppure dette da voci non giuste secondo me”.