Lavoro: Oliverio, “ripartiamo dal Sud per unire il Paese”

Reggio Calabria – “È una manifestazione straordinaria. A nome della Calabria dico grazie alle organizzazioni sindacali per aver scelto la Calabria, Reggio Calabria, per questa grandissima manifestazione. Il Mezzogiorno è stato cancellato dall’agenda di Governo. Con questa manifestazione riparte un’attenzione sul Mezzogiorno stesso, in modo particolare sulla Calabria”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Mario Oliverio che stamane ha partecipato, presente anche una delegazione della Giunta regionale, alla manifestazione nazionale unitaria promossa dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil con al centro il tema “Futuro al lavoro. Ripartiamo dal Sud per unire il Paese”.
“Abbiamo bisogno di riaccendere i riflettori sul Mezzogiorno- ha proseguito Oliverio-. Il Governo deve assumerlo come risorsa per far ripartire il Paese. Senza il Sud il Paese non va da nessuna parte. Abbiamo bisogno di politiche del lavoro, al Sud ed in modo particolare in Calabria. Abbiamo bisogno di un grande progetto di ammodernamento infrastrutturale, abbiamo bisogno di sostegno alle imprese. Abbiamo bisogno di proiettare l’Italia nel Mediterraneo e il Sud è il ponte verso il Mediterraneo. Perché il Mediterraneo è la prospettiva del futuro dell’Italia e dell’Europa. Ecco perché è importante la manifestazione di oggi che considero il punto di ripartenza di un’attenzione sul Mezzogiorno come condizione per il futuro del Paese”.
“La manifestazione di oggi- ha aggiunto il presidente della Regione- dice che l’Italia ha bisogno di politiche di coesione e non di disarticolazione, che l’Italia ha bisogno, per pesare di più in Europa, di essere unita, di utilizzare le più grandi potenzialità ed il Sud, che tra queste è la più grande potenzialità, per aprire una prospettiva nuova. L’Italia una, non l’Italia spezzettata, per costruire una prospettiva di crescita”.