Comuni: M5S, “Nessun taglio a incentivi per fusione”

Catanzaro – Non ci sono stati tagli alle risorse destinate alla fusione fra Comuni. Lo precisano, in un comunicato, i parlamentari del Francesco Forciniti, Francesco Sapia, Elisa Scutellà e Rosa Silvana Abate.
“La consistenza del fondo per le fusioni – precisano i parlamentari grillini – non è stata minimamente intaccata, e anche per il 2019 sono state individuate e stanziate ingenti somme, pari a oltre 46 milioni di euro, esattamente come era avvenuto per il 2018, e molto maggiori rispetto ai 30 milioni messi sul piatto negli anni precedenti. Il criterio di riparto di tale fondo fra i Comuni fusi è dettato dalla legge Delrio, si basa principalmente sul criterio cronologico, e non è stato neanche questo minimamente modificato dall’attuale governo. Dunque, ad oggi, rispetto a quando è partito l’iter della fusione tra i Comuni di Corigliano e Rossano – si legge nel comunicato – sono in vigore le stesse condizioni normative di allora, e addirittura nel fondo nazionale vi sono a disposizione sedici milioni di euro in più. Per questo – aggiungono i parlamentari – risulta strano pensare che sedicenti esperti sul tema delle fusioni possano oggi meravigliarsi se all’esito di una procedura di riparto che era già conosciuta e conoscibile da anni, e che ad oggi non è cambiata di una virgola se non in meglio, al Comune di Corigliano-Rossano vengono assegnate risorse aggiuntive pari a quasi un milione di euro. Evidentemente chi se ne aspettava di più, travisando una norma che è sempre stata chiara, ha pensato alla fusione non come ad un momento di crescita sociale e culturale, per camminare uniti e mettere in sinergia le eccellenze del nostro territorio, ma piuttosto come un mero strumento di lucro sul governo centrale per fare cassa. Per noi – è la conclusione – la fusione è e sarà qualcosa di molto più alto e di molto più importante, e il nostro impegno in questa direzione sarà totale”.