Lega: Furgiuele, “A Pontida andremo in tanti dalla Calabria”

Catanzaro – “Anche quest’anno ci ritroveremo a Pontida, e saremo in tanti a partire dalla Calabria”. Lo afferma, in una nota, il deputato Domenico Furgiuele. “Lo faremo – spiega – per rinnovare la forza del collante politico che tiene orgogliosamente uniti milioni di italiani, da Nord a sud. Lo faremo perché la lega è più viva che mai e non ha bisogno del potere fine a se stesso per dimostrare di essere una forza politica che meglio, e più di tutti, sa interpretare le istanze dei territori. È importante sottolineare – precisa – “da Nord a Sud”, a beneficio di quanti agitano l’archeologia della Lega dei primordi nella speranza, assai vana e un po’ stupidina, di creare improbabili sensi di colpa in chi, da Sud appunto, continua a guardare alla nuova Lega di Matteo Salvini come ad un baluardo di dignità nazionale. Perché questo il nostro leader ha fatto negli ultimi 14 mesi: ci ha ridato dignità, attuando misure in ambito di sicurezza nazionale e internazionale efficaci, alzando la testa nei consessi europei convinti di avere a che fare con un paese condannato all’eterna sudditanza e dimostrando l’ipocrisia di tanti leader del cosiddetto “ulivo mondiale” sui temi dell’immigrazione, quegli stessi leader (Clinton, Obama e Macron in primis) che nei confronti di tanta umanità disperata che tentava di entrare nei loro paesi hanno attuato misure addirittura crudeli costruendo per primi muraglie vergognose e aizzando come cani feroci gendarmi senza cuore verso donne e bambini. Continuare, inoltre, con la cantilena ipocrita di coloro che mostrano meraviglia per le tante adesioni alla Lega da sud è un esercizio stantio e anche un po’ buffo perché denota la mancanza di argomenti e di idee valide da contrapporre alle nostre. D’altro canto – osserva – basti leggere quelle snocciolate, di “idee”, dal premier ‘double face’ nell’ultimo dibattito parlamentare sulla fiducia al governo delle poltrone, per capirne la inconsistente pericolosità”. (AGI)
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Lega: Furgiuele, “A Pontida andremo in tanti dalla Calabria” (2)
Pubblicato: 12/09/2019 14:55

(AGI) – Catanzaro, 12 set. – Secondo il parlamentare calabrese “il governo Pd-Cinquestelle è, infatti, tenuto insieme dalla paura del voto in Italia che coalizza le cancellerie europee, il PD e lo stesso partito di Grillo. Tutti sanno come andrebbe una tornata elettorale nel caso in cui si ridesse voce agli italiani. Tutti sanno che i comitati di potere attualmente al governo, perché Partito Democratico e 5 Stelle questo sono diventati, verrebbero umiliati dalla stragrande maggioranza degli italiani che si attendeva la possibilità di andare ad un chiarimento politico generale attraverso, proprio, lo strumento delle elezioni. E a poco serve – spiega ancora Furgiuele – invocare il dettato costituzionale e le norme sulle maggioranze parlamentari: c’è un sentire politico nella società che non andrebbe ignorato, esiste il buon senso che consiglia di ascoltare sempre la società italiana soprattutto nei momenti in cui vi è l’esigenza di chiarire il quadro politico generale. Ma buon senso e bramosia di potere non sono mai andati d’accordo. La Lega, tuttavia, attenderà pazientemente la fine di questo mostro partorito dalla paura di due forze deboli. Lo ribadiremo a Pontida – prosegue , dove ci ritroveremo per spiegare una volta di più e con maggiore chiarezza all’Italia il senso di una rottura obbligata con i nostri ex partner di governo, rivelatisi nel tempo un freno allo sviluppo del paese, specie dopo che hanno deciso di consegnarsi ai nuovi padroni di quella Europa finanziaria e ‘montiana’ che dicevano di voler cambiare insieme a noi, salvo esserne stati fagocitati in modo inglorioso”.