Calabria: si ritira anche Occhiuto, una poltrona per quattro

Catanzaro – Ora il quadro è completo. Dopo Mario Oliverio, governatore uscente, per il centrosinistra, ha annunciato il ritiro anche Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza, per il centrodestra. Allo scadere o quasi della presentazione delle liste (oggi fino alle ore 20 e domani dalle 8 alle 12) per le elezioni regionali in Calabria, in programma il 26 gennaio prossimo, si profila una corsa a quattro aspiranti governatori (sorprese a parte).
L’ultimo nodo da sciogliere riguardava il centrodestra. E questa mattina, con un post sul proprio profilo Facebook Occhiuto, in campo da mesi come candidato presidente in quota Forza Italia, ha annunciato la fine della corsa. Lo ha fatto accogliendo l’invito del leader del partito, Silvio Berlusconi. “Io sono abituato a costruire e non a distruggere – afferma Mario Occhiuto e alla candidata Jole Santelli non ho chiesto nulla per me, ma solo di recepire quelle idee su cui tanto avevamo puntato”. La candidatura di Occhiuto si è fermata davanti al ‘no’ della Lega, che invece ha dato l’ok La alla Santelli, parlamentare, coordinatrice del partito in Calabria, e fino a pochi giorni fa vice dello stesso Occhiuto a Cosenza.

Sul fronte del centrosinistra, invece, dopo il passo indietro del governatore uscente, Mario Oliverio, annunciato con una lettera al segretario democratico Nicola Zingaretti (“lavoro per unire e non per dividere”), si continua a lavorare, anche in queste ore di festa, per la formazione delle liste in appoggio all’imprenditore Pippo Callipo. Oltre a quella del Pd e a quella che fa riferimento ad Oliverio, le liste dovrebbero essere cinque o sei. Stessi numeri per la coalizione di centrodestra.
Due, invece, le liste per la candidatura di Francesco Aiello, docente dell’Università della Calabria, espressione del Movimento 5 stelle. Oltre alla formazione grillina ci sarà una lista civica. Dopo l’indicazione, Aiello ha superato la prova del voto online, ma solo con il 53%, mentre in alcuni ambienti M5s si puntava ad un appoggio a Callipo.
In campo anche il geologo Carlo Tansi, ex presidente della Protezione civile calabrese, con il movimento “Tesoro Calabria”. Tansi da settimane sta incontrando i cittadini in diversi centri della regione per illustrare il suo programma di governo.
Prima dei passi indietro di Oliverio e di Occhiuto erano state registrate anche le rinunce di Francesco Di Lieto, vice presidente nazionale del Codacons (“la Calabria andrebbe commissariata”, ha detto) e di Giuseppe Nucera, ex presidente di Confindustria Reggio Calabria (“le nostre idee sono ben rappresentate da Jole Santelli”, così ha annunciato il suo appoggio al centrodestra). In queste ore, quindi, le segreterie dei candidati stanno lavorando senza soste per ultimare tutta la documentazione necessaria per la presentazione delle liste e consentire alla campagna elettorale, da domani pomeriggio, di entrare ufficialmente nel vivo.