Calabria: Aiello (M5s), ignorato sviluppo aree interne

Cosenza – «È assurdo che gli impianti sciistici di Lorica siano fermi e possano riprendere il servizio soltanto nella seconda metà di gennaio, a stagione inoltrata. Ciò, che dipende da questioni burocratiche da tempo risolvibili, comporta un grosso e imperdonabile danno per gli operatori turistici e l’intero territorio». Lo denuncia, in una nota, Francesco Aiello, candidato alla presidenza della Regione Calabria per l’alleanza civica del Movimento 5 Stelle, che oggi si è recato di persona presso gli impianti di risalita di Lorica e di Camigliatello Silano e presso il centro di sci da fondo di Carlomagno, per verificarne le condizioni e incontrare i vari addetti. «Anche il centro di sci da fondo di Carlomagno – aggiunge Aiello – è chiuso, benché ben innevato. Il motivo si deve a bisticci amministrativi sulla competenza degli enti interessati circa lo sgombero della strada di accesso, ancora piena di neve. A Camigliatello – prosegue Aiello – c’è invece la necessità di meglio organizzare il personale, potenziando l’organico, come in tempi remoti aveva raccomandato, purtroppo senza ascolto, il deputato M5s Paolo Parentela. Con questa disorganizzazione, frutto in primo luogo di miopia e irresponsabilità politica ostinate, l’altopiano silano non può sfruttare in pieno la stagione invernale. Noi sappiamo – conclude Aiello – come risolvere il problema e soprattutto ne abbiamo tutta la volontà, in primo luogo per il vero rilancio dell’economia delle aree interne della Calabria, penalizzate dall’improvvisazione, dalla sufficienza e dall’immobilismo della vecchia politica».