Calabria: Berlusconi, Santelli candidata straordinaria

Tropea (Vibo Valentia)  – “Jole Santelli è una candidata straodinaria”. Lo ha detto Silvio Berlusconi, oggi in Calabria per alcune iniziative di Forza Italia a sostegno della candidata del centrodestra alla presidenza della Regione nelle lezioni di domenica prossima.
A Tropea, sulla costa tirrenica vibonese, Berlusconi ha incontrato i cittadini in piazza. “Jole Santelli – ha detto – è stata nei miei gruppi parlamentari ed è stata anche al Governo come sottosegretario all Giustizia. Ha una capcità straordinaria ad individuare i veri problemi e, soprattutto, a scegliere le persone giuste per dare rispsote concrete alle aspettative dei cittadini”.

“In Calabria – ha detto ancora l’ex premier – abbiamo fatto una scelta dei candidati accurata, nella squadra di Jole Santelli abbiamo persone esperte, capaci e professionisti esterni per risolvere i singoli problemi. Ho la certezza che Jole Santelli sarà una imprenditrice del pubblico per migliorare questa regione. Da imprenditore e uomo di Stato le darò consigli e quindi sarò idealmente pure io nella squadra”.

 

Calabria: Berlusconi, sinistra ha bloccato l’alta velocità
“Confindustria ha detto che in Calabria c’è un deserto occupazionale. Ogni anno tanti giovani vanno altrove per lavoro e c’è uno spopolamento fra i giovani che non trovano lavoro in questa regione e tutto questo fa male al cuore. Ho visto i dati della produzione scendere, lo scorso anno in Calabria si sono creati solo 600 posti di lavoro in più. Ho visto il porto di Gioia Tauro che era primo in Europa nel 2007 ed ora è al nono posto. Avevo pensato all’alta velocità sino a Reggio Calabria e Palermo, ma la sinistra ha bloccato tutto”. Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a Tropea, in Calabria. “Le reti – ha aggiunto – non sono neppure tutte elettrificate ed i treni hanno 30 anni. Bisogna mettere mani al sistema ferroviario per sviluppare il turismo”.

 

Regionali: Berlusconi, “Se vinciamo cade il governo”
“Domenica i cittadini di Calabria ed Emilia avranno il futuro in mano e sono sicuro che vinceremo e le nuove amministrazioni faranno bene. La vittoria in Calabria ed Emilia porterà alle dimissioni del Governo”. Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a Tropea, nel Vibonese. “Se così non fosse – ha aggiunto l’ex premier – non saremmo più in una democrazia, che è il governo del popolo e quindi della maggioranza. D’Alema, quando era a capo del Governo, si è dimesso spontaneamente dopo la sconfitta delle regionali”.

Calabria: Berlusconi, vantaggi fiscali per imprese che investono
“Ho indicato un milanese ed un veneto per aiutare la ricerca universitaria ed aiutare Jole Santelli. Dobbiamo creare lavoro diminuendo le tasse alle aziende che vengono in Calabria ad investire”. Così si è espresso il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi a Tropea, in Calabria. “Bisogna eliminare le tasse – ha aggiunto – e aiutare uno Stato che assume i giovani con contratto di praticantato. Faremo la fiscalità di vantaggio per tutte le aziende che vengono in Calabria da fuori, questa sarà la prima cosa che farà Jole Santelli”.

FI: Berlusconi, “Lega e FdI hanno bisogno di noi”
“Forza Italia è fondamentale nel centrodestra per affermare i principi dell’occidente. Quelli di Salvini e Meloni sono partiti che prendono decisioni anche per il consenso, ma hanno bisogno di noi, perché senza di noi non sarebbero sulla retta via”. Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a Tropea.

 

Giustizia: Berlusconi,toghe politicizzate contro nemici sinistra
“In Italia abbiamo giudici politicizzati che condannano i nemici della sinistra”. Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a Tropea per la campagna elettorale, torna sui temi della giustizia.”A me – dice – hanno fatto 88 processi. Noi di Forza Italia siamo i continuatori della tradizione liberale, garantista e del libero mercato e riteniamo che lo Stato deve facilitare la nostra vita, mentre la sinistra ritiene che lo Stato può essere un nemico”.

“La sinistra in Italia – ha detto ancora – ha sostituito la presunzione di innocenza con la presunzione di colpevolezza ed è una cosa che non si può accettare, è un reato contro la libertà. Chi vota Forza Italia sa che può pretendere dallo Stato leggi giuste e che si facciano processi senza una magistratura politicizzata. Il Governo – ha concluso – deve cambiare per realizzare finalmente i sogni ed i progetti che i cittadini tengono nel cuore e che amano”.

 

FI: Berlusconi, “Noi continuatori storia liberale e garantista”
“Noi riteniamo che lo Stato deve facilitare la nostra vita. La sinistra ritiene che lo Stato possa essere nemico dei cittadini. Noi siamo l’occidente. Noi di Forza Italia siamo unico movimento continuatore della storia liberale e garantista”. Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a Tropea, in Calabria. “Secondo la sinistra – ha aggiunto – un cittadino italiano, anche per un sospetto, può andare a processo. Questa è la sinistra e noi, come FI, siamo nel centrodestra l’elemento fondamentale per far sì che l’attività di quando saremo al governo sia ispirata ai principi occidentali”.

M5S: Berlusconi, “Aggrappati alle poltrone per 15.000 euro”
“In Italia ormai si è afferma la regola che al governo vanno solo coloro che non hanno arte né parte. Come i Cinque Stelle che non avevano mai presentato una dichiarazione dei redditi ed ora sono aggrappati alle poltrone per i 15mila euro”. Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, commenta le ultime vicissitudini dei grillini. “Mandiamoli a casa domenica – aggiunge – ed al governo della Regione Calabria mandiamo persone capaci. Sento ancora il dovere di fare qualcosa per il Paese che amo”.