Coronavirus: Siclari (FI), prevenire anche epidemia economica

Catanzaro – «L’epidemia da crisi economica che può interessare molti settori, da quello del turismo a quello della moda causata da panico generato tra i cittadini e nello stesso tempo da eventuale aumento del contagio che si potrebbe verificare nei prossimi giorni se non circoscriviamo al massimo la diffusione del virus. Per questa ragione abbiamo presentato alcune misure per aiutare i settori citati e nello stesso tempo abbiamo alcuni consigli da dare al Ministro per evitare l’epidemia sanitaria da Coronavirus ed investire in questa fase nella prevenzione del contagio riducendo al minimo il rischio dello stesso». Lo afferma Marco Siclari, senatore capogruppo di Forza Italia in commissione igiene e sanità, Marco Siclari, intervenuto questa mattina durante la conferenza stampa del partito, insieme alla capogruppo in Senato Anna Maria Bernini, al deputato Massimo Mallegni, al presidente di Federalberghi Bernabó Bocca e presidente Assoturismo Confesercenti Vittorio Messina, sul Coronavirus e sugli effetti disastrosi provocati non solo alla salute ma anche all’economia.
Secondo Siclari, la prevenzione è la via maestra da seguire. «Questo può avvenire – spiega – allargando il cordone sanitario ai voli indiretti provenienti dalla Cina ed effettuando il test del Coronavirus a chi arriva e a tutti coloro che sono arrivati dalla Cina nell’ultimo mese in Italia. Occorre effettuare il Test anche a coloro che arrivano via Mare oppure mettere loro in quarantena (ci sono 6,5 milioni di cinesi in Africa)”.

Per Siclari, “serve istituire un numero per sapere dove e come effettuare il test e spiegare con continua pubblicità in tutti i social e Media come comportarsi in questi casi per prevenire il contagio,per esempio il lavaggio delle mani. Questo renderà l’Italia più sicura e darà fiducia ai cittadini ed ai turisti che si sentiranno garantiti e continueranno a muoversi dentro il nostro Paese che diventerà più attrattivo proprio grazie a una maggiore sicurezza. Con queste precauzioni – conclude – se il virus è già dentro prima o poi uscirà allo scoperto, ma nello stesso tempo eviteremo di importarne altri che arrivano con i voli internazionali ed eviteremo, con le giuste precauzioni, di subire il contagio».