Catanzar – Ha varcato puntuale l’ingresso degli uffici della Regione Calabria, a Catanzaro, Jole Santelli, prima donna alla guida del governo regionale in 50 anni, per l’insediamento alla guida dell’ente dopo la marcia trionfale delle elezioni dello scorso 26 gennaio, che hanno visto il netto successo del centrodestra, e la proclamazione, avvenuta sabato scorso. “Oggi è un giorno importante; lo è per me e spero lo sia per la Calabria”, ha detto l’esponente di Forza Italia. Ha poi rivolto un “in bocca a lupo a tutti noi, da oggi siamo al lavoro”, facendo intendere che c’è subito da tuffarsi nelle tante emergenze della Calabria, colmando anche il ritardo dell’avvio della legislatura rispetto all’Emilia Romagna, determinato da un’inattesa lentezza nelle operazioni di conteggio dei dati elettorali.
Santelli era visibilmente emozionata. La “prima” nella Cittadella regionale, che ospita gli uffici ella Giunta, è stata vissuta tra mazzi di fiori, abbracci, strette di mano, sorrisi e tanti applausi che hanno caratterizzato la liturgia della cerimonia di insediamento e del passaggio di consegne con l’amministrazione uscente a guida centrosinistra. A ricevere Santelli il vicepresidente uscente della Giunta, Francesco Russo, che ha fatto le veci del presidente uscente Mario Oliverio, trattenuto fuori Calabria da impegni precedentemente assunti. E’ stata la stessa governatrice a spegnere sul nascere ogni possibile considerazione polemica al riguardo: “Mi sono già sentita con Oliverio, che ringrazio; non poteva essere qui e aveva già dovuto rinviare più volte un impegno, ma appena tornerà in Calabria ci vedremo”. A conferma del clima sereno nel quale si è consumata la cerimonia di insediamento, del resto, l’abbraccio finale tra la neo governatrice e Russo, che le ha comunque consegnato il volume “Le basi per il domani della Calabria”, report sui cinque anni di amministrazione Oliverio.
Santelli ha detto di non voler recidere del tutto con il lavoro della passata amministrazione. “Io e la mi squadra – ha spiegato – prenderemo il meglio della vostra esperienza, non ci sarà pregiudizio alcuno ma valutazioni nel merito, nell’esclusivo interesse dei calabresi”.
Nel suo primo intervento ufficiale da governatore, ha poi assicurato: “Metteremo noi tutti, parlo di noi perché siamo una squadra, tutto l’impegno affinché questa regione inverta la rotta soprattutto nella sua reputazione e nel suo futuro, un impegno serio per lo sviluppo della Calabria”, non mancando comunque di lanciare un primo messaggio alla “macchina” della Regione. “Tutti saranno messi alla prova, si lavorerà tanto, non ci saranno orari”, ha rimarcato la presidente della Regione.
Per la neo presidente oggi l’intera giornata sarà alla “Cittadella”, per un primo contatto con i dipendenti, i funzionari e i dirigenti. Da domani il via alle trattative per la composizione della Giunta regionale, che la vedranno Santelli impegnata nei prossimi giorni in incontri con i leader nazionali e regionali dei partiti che l’hanno sostenuta, da Forza Italia alla Lega, da Fratelli d’Italia all’Udc.